lunedì 26 giugno 2017

Un Fatto per Ogni Anno (parte I)

Questo post vuole essere un po' diverso dal solito: racconta infatti qualcosina di me, argomento su cui tendo a essere molto reticente. Il gioco funziona così (se poi qualcun altro lo volesse replicare): raccontare un fatto o un evento per ciascun anno della propria vita, scegliendolo come particolare o rappresentativo. Per ragioni di lunghezza io ho diviso questo post in due parti.

1984 Nasco il 24 giugno, di domenica sera, a Moncalieri (quindi l'altroieri era il mio compleanno, ho compiuto 33 anni).

1985 I miei capelli sono color sabbia. Col passare degli anni andranno sempre più scurendosi: biondo-oro all’asilo, biondo-paglia alle elementari, biondo-scuro al liceo. Oggi sono biondo-cenere, quasi castani.

1986 Il Supertelegattone è uno dei miei miti: da bambino adoravo la sigla di Superclassificashow!


1987 Dondolandomi in bagno mi spacco il labbro contro la tazza del gabinetto. Portato d’urgenza in ospedale, il labbro mi viene incollato. Senza nessuna conseguenza estetica, per fortuna.

1988 In TV guardo Drive-in e il Benny Hill Show. Mi piaceva da matti quando Gianfranco d'Angelo faceva il Tenerone con il suo “Pippo-pippo-pippo!”

1989 Su Italia 1 inizia a venire trasmesso Mai Dire Banzai, condotto dalla Gialappa’s Band, un programma che adoravo. Il suo motto era: “C’è sempre una buona ragione per essere idioti”.

1990 È l’anno dei Mondiali di Calcio di Italia ’90. Le partite non le ricordo, in compenso mi ricordo di Ciao, la bruttissima mascotte (ce l’avevo anch’io come portachiavi).

1991 Muore Freddie Mercury. Avrei cominciato a conoscerlo qualche anno dopo grazie ai remix di Living on My Own che andavano fortissimo.

1992 Bunny Band è il mio primo giornalino a fumetti: lo avrei letto dal ’92 fino al ’95. Ne conservo ancora da qualche parte in uno scatolone l’intera collezione.

1993 Viene trasmesso in prima TV il film It – Pagliaccio Assassino. Grazie a Italia 1, che nel promo mostrava l’intera scena del tombino (con anche in sottofondo l'inquietante musica di Fur Elise), restai traumatizzato per anni, mannaggia a loro!


1994 MacGyver è uno dei miei miti d'infanzia (ma ancora oggi, se per questo!). Una domenica vidi su Italia 1 l’episodio in cui si ritrova ai tempi di re Artù e per fuggire di prigione improvvisa una reazione chimica per realizzare un pallone aerostatico con parafulmine. A distanza di più di vent’anni a volte mostro questa sequenza a lezione come esercizio di chimica coi miei studenti.

1995 Inizio le scuole medie. Finisco nella classe di francese, che era la mia seconda scelta, invece che di informatica, come avrebbe voluto mia madre. Avrei poi rimediato al liceo.

1996 Grazie a Linus scopro Calvin & Hobbes e sarà da subito una folgorazione. Una mia amica mi prestò poi tutti i loro libri a fumetti che mancavano dalla biblioteca cittadina.

1997 Esce al cinema l'edizione speciale di Guerre Stellari. Io e mio padre andiamo a vederlo al cinema Capitol di Torino, dove c’era un sonoro a dir poco terrificante.

1998 Inizio a recitare a teatro, cosa che avrei continuato a fare per i successivi 5 anni, smettendo solo alla conclusione del liceo. Ovviamente se non si conta la docenza, che da un certo punto di vista è una forma di recitazione.

1999 Assieme ai miei amici inizio a fare l’animatore in parrocchia, attività che avrei continuato per un decennio, su tutti i livelli (elementari, medie, superiori, all'oratorio, campi al mare). Dopodiché avrei abbandonato completamente il mondo della Chiesa con annessi e connessi. A oggi la mia percezione della spiritualità è molto cambiata (del resto la Chiesa c'entra poco o nulla con la religione), ma i bei momenti vissuti in quel periodo resteranno indissolubili.

(CONTINUA...)

38 commenti:

  1. Ahaha ti stupirà ma ho in programma dei post appositi strutturati in questo modo (Correva l'anno), dove raccontare la mia vita dal 1983 in poi (anche coi fatti principali nel mondo pop XD)
    Hai recitato? Fichissimo!
    Raccontami di più!

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi ti ho battuto sul tempo? Forte! :)
      Mah, sulla recitazione ne potrei raccontare tante. Per esempio, se vedi qui a destra c'è il link a un guest-post relativo a un episodio avvenuto proprio nel 1998.
      Poi ho continuato anche al liceo. Il mio ruolo migliore è stato quello di Iago in un estratto dell'Otello, quando al quarto anno la mia compagnia teatrale ha portato in scena uno spettacolo su Shakespeare.
      Ho smesso poi quando ho iniziato l'università.
      A prescindere ho imparato molte cose che mi tornano sempre utili, come la presenza scenica e l'impostazione vocale, che sono fondamentali per chi insegna.

      Elimina
  2. Bella e fighissima iniziativa ma non so se riuscirei a replicarla, comunque bravo ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio! Beh, puoi comunque provare. Anche con più di un post. :)

      Elimina
  3. Bellissima, molto divertente! :-)
    Parteciperò anch'io.
    E poi... Mai Dire Banzai era una figata!

    P.S. Buon compleanno, anche se in ritardo. :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, anche a te! :)
      Ci credi che ancora oggi, dopo tanti anni, a volte mi metto a ripensare a Mai Dire Banzai e rido ancora? :)
      E grazie per gli auguri!

      Elimina
    2. è il programma che lanciò la Gialappa's, ma nessuno lo sa. :)

      Elimina
    3. Non proprio. L'anno prima intervenivano in un programma (mi pare su Rete4) dove commentavano tra le altre cose telenovelas (cosa che avrebbero poi ripreso in Mai Dire TV). E prima ancora intervenivano in un programma radiofonico.
      Mai Dire Banzai è stato il loro primo programma televisivo in cui erano alla conduzione.

      Elimina
  4. Innanzitutto auguri per i 33 genetliaci raggiunti :D Simpatica questa impostazione per un post! Inoltre, dal 1989 in poi alcune delle cose elencate han suscitato in me tanti ricordi (IT. MALEDETTISSIMO IT.) sebbene li abbia vissuti con un'ottica diversa dalla tua, data la differenza di età :D
    Però mi compiaccio del fatto che non son l'unica ad aver avuto un passato da attrice prima del magico mondo dei laboratori chimici :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. IT ha traumatizzato un'intera generazione. E pensare che da grande ho rivisto quel film e niente! Ho anche letto 3 volte il libro!
      Grazie per gli auguri! :)

      Elimina
  5. Ma sei giovanissimo, Marco! Auguri di cuore.

    Drive-in e il Benny Hill Show li ricordo benissimo anch'io, specialmente il Tenerone... A me faceva molto ridere anche Greggio con le sue aste e i quadri di Teomondo Scrofolo. Guerre Stellari è ormai parte di me. Per quanto riguarda il post, non penso di partecipare perché sono vecchietta e comincio ad avere problemi con le date... ;) Ma leggerò volentieri il tuo seguito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Giovane" temo sia questione di punti di vista. Conoscevo uno che ha terminato la carriera a 33 anni, spero non succeda anche a me. ;)

      E il signor Armando col suo cane Has Fidanken te lo ricordi?

      Elimina
    2. Mamma, che ridere, è vero! Has Fidanken non me lo ricordavo più... dovrò fare una rimpatriata di puntate. :)

      Elimina
    3. A me faceva morire quando Gianfranco D'Angelo faceva la Carrà che piangeva a fontanella e Sandra Milo coi piccoli fans (Checcariiino!) :D

      Elimina
  6. Delle varie citazioni televisive ricordo (non vorrei ma la ricordo) soltanto la sigla del Telegattone legata alla finta Top Ten di Seymandi. In prima posizione c'era sempre e solo lo zuccheroso Christian, che in realtà non si filava nessuno.
    Del film "IT" ricordo qualche scena ma non mi piacque; idem "Guerre stellari".
    Di Calvin & Hobbes almeno un paio di volumi li ho letti... una striscia comica decisamente riuscita. Sai che mi sono sempre chiesto se Watterson abbia preso ispirazione dal primo episodio del film Tales that Witness Madness. Sai qualcosa al riguardo?
    Il gioco è simpatico... non so se parteciperò perché è un periodo in cui ho poco tempo per il blog, ma valuterò :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi ero ripromesso di vederlo quel film, poi devo essermene dimenticato (o forse non sono riuscito a recuperarlo). E' possibile che quell'episodio sia ispirato al celebre racconto Sredni Vashtar di Saki, mentre non saprei proprio se Watterson ne abbia a sua volta preso ispirazione per C&H.

      Elimina
  7. Io il mondiale del '90 lo ricordo in ogni anfratto così come anche la bruttissima mascotte che comunque fu scelta attraverso un sondaggio (almeno per quel che concerne il nome ), quindi la colpa in questo caso è della maggioranza del popolo. :-P
    Scherzi a parte, purtroppo sono un po' più vecchio di te, ma nonostante ciò sono parecchie le cose in comune.
    Gran bel post!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! :)
      Tra l'altro era anche brutta la canzone per i mondiali di quell'anno, ricordi? Bennato e Gianna Nannini, una roba davvero orrenda.

      Elimina
    2. Io sono affezionatissimo a quell'estate e quindi anche alla molto tamarra canzone di Bennato e della Nannini.
      Erano Notti veramente magiche. :-P

      Elimina
    3. Mah! Già presi singolarmente. In coppia, poi... :D
      Comunque mi ricordo di più quella di Baglioni e quella dei Pooh. :)

      Elimina
  8. Tantissimi cari auguri, Marco!
    Il post è piacevolissimo e lo seguirò di sicuro, ma non credo che parteciperò (trovare 53 aneddoti...) :D
    Ricordo tutto quello che hai menzionato e Mai dire banzai era uno dei miei programmi preferiti (che poi seguivo la Gialappa's sin dalle cronache calcistiche su Radio Popolare), mentre MacGyver era quello preferito da mia madre :)
    Ma poi leggo che hai studiato recitazione: bellissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per gli auguri! :)
      Non ho proprio studiato recitazione, facevo parte della compagnia teatrale del mio vecchio liceo. Ho recitato in teatro per sei anni e questa cosa mi è poi tornata molto utile nel lavoro.

      Elimina
    2. D'accordo, anche se immagino che qualcuno vi avrà coordinato e, in ogni caso, è pur sempre una bellissima esperienza che arricchisce anche il quotidiano. :)

      Elimina
    3. Sì, certo. In effetti ho imparato tanto. Ricordo ancora i "trucchi" che si usano sul palcoscenico. :)

      Elimina
  9. Ciao. Mi piace molto questo connubio tra un tuo fatto personale e ciò che ti (ci) ha influenzato all'epoca. Concordo però con Cristina nel dire che sei giovanissimo. ��

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, è tutto relativo. :D
      Ho scritto questo post sulla base di un'idea improvvisa, quasi d'impulso, non avevo pensato che in effetti raccontando di sé si poteva anche ottenere un piccolo spaccato "storico".

      Elimina
  10. P.s. Tanti auguri di buon compleanno anche se in ritardo. :)

    RispondiElimina
  11. Interessante come spunto. Nel mio caso sarebbe troppo lunga visto che ho qualche annetto più di te :-D
    Comunque il Telegattone e il Tenerone me li ricordo bene, McGyver invece non l'ho mai visto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Adesso di MacGyver hanno fatto pure un reboot. Mi fa strano vederlo così (e infatti non intendo guardarlo!).

      Elimina
  12. Auguri, Marco! E no, non è il caso di ricordare quell'uomo illustre che alla tua età ha chiuso la sua carriera!
    Pensa che negli anni in cui muovevi i primi passi, io vivevo i miei primi amori e costruivo i miei sogni!
    Superclassificashow lo seguivo anch'io e ricordo che l'effetto che a te ha fatto "It" a me lo ha fatto "Profondo rosso", visto una sera, di nascosto, sì, credo all'età di dieci undici anni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi chiedo se le generazioni di oggi potrebbero venire traumatizzate da qualche film dell'orrore, ma ho i miei dubbi...
      Grazie degli auguri! :)

      Elimina
  13. Questa serie di post non me l'aspettavo, ma mi piace :D

    In primis: tanti auguri in ritardo!

    Mentre io facevo la danza della pioggia causa canicola, e il centro di Torino si riempiva per i consueti festeggiamenti patronali, tu festeggiavi i 33, bella roba :D
    Dunque un altro cancerino, sarà per questo che abbiamo cose in comune, in anni diversi, nonostante la differenza di età? :P

    1984: 7 anni prima, ma qualche giorno dopo, sempre di domenica, ma a mezzogiorno, e sempre in Piemonte. Come dice la mia mamma, ho iniziato a rompere le scatole fin dal primo giorno :D

    1988 - Drive-in - il Tenerone: ho ereditato quel costume di carnevale da un mio zio XD

    1991 Muore Freddie Mercury: il mio primissimo CD, regalo con cui inagurai il mio primo impianto stereo, è stato "Remixes"

    1994 MacGyver: te lo dico da "anziano" :P dopo aver apprezzato Mac, il passo a doctor Who è breve :D

    1998-1999: unisco gli anni e le esperienze, sono stato animatore e educatore in AC, ai tempi stavamo preparando un musical sulla vita di Pier Giorgio Frassati, oltre alle solite rappresentazioni a tema nel corso dell'anno.
    E anche io ho abbandonato l'ambiente per motivi analoghi, oltre al fatto che mi stavo traferendo a Torino per l'università.

    Vediamo se anche nei prossimi anni ci saranno corrispondenze ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sa che hai esagerato con la danza della pioggia, guarda te cosa sta venendo giù adesso!

      Ho qualche difficoltà a immaginarti col costume da Tenerone... Ma lo dicevi anche "Emoziooone"?

      Il mio abbandono di quel mondo è stato graduale e dovuto a motivazioni estremamente complesse (semplificabili in "è tutto uno schifo, ho visto cose che voi umani non potete immaginare, e se le raccontassi nessuno ci crederebbe").

      E grazie per gli auguri! :)

      Elimina
    2. Ok, ma così mi lusinghi :P Ma non ringraziarmi, l'ho fatto per noi :D

      Non ci sono parole per descrivere il caldo (rimanendo in tema) che si genera all'interno di quel costume, più che sparire per l'emosssione, ci si scioglieva all'interno.

      Come te non rinnego il bello che c'è stato durante quell'esperienza, ma sulla bilancia, a conti fatti, non poteva vincere: se mi raccontassi, non farei grossa fatica a crederti ;)

      E di nulla :D se ci sarà occasione ci festeggeremo davanti ad un gelatone :P

      Elimina
  14. Ed ecco il primo dei due post.
    Intanto anch'io resto stupita per la tua giovane età. Ti percepivo, non so, quarantenne almeno, per la "compostezza" di tanto tuo scrivere, invece sono più vecchia di ben 10 anni. Anch'io nata in giugno, tre giorni prima.
    Mi piace che a un certo punto della tua vita sia subentrato il teatro, così come il tuo diventare educatore per ragazzi. Si sa, questa esperienza a un certo punto finisce, perché sono proprio le parrocchie in sé che hanno metodi che diventano discutibili, come scrivevi anche nell'altro post.
    Concordo con la tua visione dell'insegnamento, è una forma di recitazione anche quella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me che queste tre cose (teatro, insegnamento, educazione) si completano a vicenda e ognuna dà qualcosa in più all'altra.
      Non mi è chiarissimo cosa intendi con "compostezza"! :)

      Elimina