sabato 24 marzo 2018

Viaggio Multimodale assieme alle Muse (7/9): Erato

"Amore non è guardarsi a vicenda; è guardare insieme nella stessa direzione." (Antoine De Saint-Exupery)

Erato, ovvero “colei che provoca desiderio”, è la musa della Poesia amorosa. Viene raffigurata con un rotolo di pergamena, ed era anche considerata la musa del canto corale.

Arte
Erato mi sta suggerendo il dipinto Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV, opera del pittore italiano Francesco Hayez (1859).
La scena rappresentata è collocata in un contesto medievale; sono raffigurati due giovani innamorati che si stanno baciando con grande passione. Il dipinto rappresenta simbolicamente le pulsioni risorgimentali quali l'amor patrio e la lotta allo straniero. L'opera riscosse un grande successo popolare, tanto che in seguito fu riprodotta da Hayez in altre tre versioni, con piccole modifiche dall'una all'altra.

Letteratura
"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale 
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. 
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. 
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono 
le coincidenze, le prenotazioni, 
le trappole, gli scorni di chi crede 
che la realtà sia quella che si vede. 
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio 
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più. 
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due 
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, 
erano le tue."

Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro a questa poesia di Eugenio Montale, composta in memoria della moglie Drusilla Tanzi.

Cinema
Erato mi sta ora suggerendo di parlarvi del film Serendipity - Quando l'amore è magia (2001).
Jonathan incontra Sara a New York. I due trascorrono insieme la giornata chiacchierando nella caffetteria Serendipity e pattinando sul ghiaccio a Central Park. Alla fine Jonathan le chiede di scambiarsi i numeri telefonici, ma Sara rifiuta, proponendo che sia il destino a guidare il loro futuro: se sono destinati a stare insieme, troveranno il modo di rientrare l'uno nella vita dell'altra. Così entrambi scrivono il proprio nome e numero di telefono su di un oggetto (lui su una banconota, lei su una copia de L'amore ai tempi del colera). Se entrambi rientreranno in possesso di questi oggetti, vorrà dire che è destino che si rincontrino e stiano insieme. 
Con serendipità si indica la fortuna di fare felici scoperte per puro caso, come anche di trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne stava cercando un'altra; di alcuni farmaci (per esempio la pennicillina) viene indicato che sono stati scoperti per serendipity. Questo termine è un altro esempio di parola d'autore: è stata infatti coniata nel XVIII secolo dallo scrittore inglese Horace Walpole.

Musica
Per quanto riguarda la musica Erato mi suggerisce quella che è forse la più grande canzone d'amore di sempre: Romeo and Juliet dei Dire Straits (1980), che immagino avrete ormai capito trattarsi di uno dei miei gruppi preferiti in assoluto.


Su di un Mondo Lontano una Moltitudine di Stelle
Nel racconto Il Libro il protagonista sta cercando di recuperare un vecchio libro dell'università, venduto alcuni anni prima per il bisogno di soldi, ultimo testimone di una passata storia d'amore.
Potete trovare il mio libro sia in formato cartaceo che digitale cliccando qui sulle parole.

E ora a voi la solita domanda: cosa vi suggerisce la musa Erato?

16 commenti:

  1. Direi che ci sta anche qualche frase cult da Harry ti presento Sally! XD

    Moz-

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    1. Non ho mai capito perché quel film lì piaccia così tanto... io lo darei alle fiamme! :)

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  2. Stavolta ammetto la mia ignoranza e devo dire di non avere niente da suggerire.

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    1. Guarda, io non ci credo! :D
      Vorrà dire che sarà per la prossima musa. :)

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  3. La musa Erato mi suggerisce quanto segue:

    - Arte: "Gli amanti", un dipinto di René Magritte del 1928
    - Letteratura: dal Canzoniere, CXXXIV di Francesco Petrarca: "Pace non trovo e non ho da far guerra / e temo, e spero; e ardo e sono un ghiaccio". Poesia stupenda. In alternativa anche "Odi et Amo" di Catullo.
    - Cinema: "Bright Star" scritto e diretto da Jane Campion, che parla degli ultimi tre anni di vita del poeta inglese John Keats e del suo amore per la vicina di casa, Fanny, cui dedicò varie poesie d'amore tra cui appunto 'Bright Star'.
    - Musica: "The Power of Love" dei Frankie Goes to Hollywood

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    1. Catullo in effetti è un non-plus-ultra della poetica amorosa: assieme a Saffo direi che è stato di sicuro quello più vicino a Erato.
      Ho sempre trovato quella canzone dei FGtH spettacolarmente bella. Dato il video, mi piace ascoltarla in periodo natalizio. :)

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  4. Come poesia amorosa penso subito a Petrarca come classico e a Jimenez come moderno (quest'ultimo è uno dei miei poeti preferiti).
    Come film mi viene in mente "Prima dell'alba" di Richard Linklater, molto grazioso.
    Per la musica non mi viene in mente nulla, per l'arte certi quadri neoclassici vittoriani in cui viene idealizzato il corteggiamento fra uomo e donna nell'antichità (tipo "Waiting for an answer" di John William Godward).

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    1. Non riesco a credere che per la musica non ti venga in mente nulla! Specie considerando che uno degli ultimi post sul tuo blog riguardava Lucio Battisti. Con lui potevi pescare a piene mani! :D

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  5. L'unica cosa che posso dire è che sono molto affezionato a quel ritratto perché mi rievoca una parte della mia infanzia a cui sono molto affezionato visto che si trovava nel salotto dei miei cugini/zii che mi ospitavano durante le caldi estati di fine anni '80.

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    1. Pensa che, come dicevo sopra, esistono ben quattro versioni diverse di questo dipinto.

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  6. Stavolta c'è solo da pescare quasi dove capita, tanto è il materiale a disposizione. Tutto il Dolce stil novo ci starebbe in blocco.
    Per l'arte, c'è un bacio altrettanto celebre di quello di Hayez, ed è "Il bacio" di Klimt.
    Per la letteratura, il mio primo pensiero va ai Sonetti di Shakespeare.
    Per il cinema, scelgo "Il mondo intero", film sull'intenso ma accidentato percorso di amore non amore tra lo scrittore Robert E. Howard e Novalyne Price Ellis.
    E, infine, per la canzone: "Dance me to the end of love" di Leonard Cohen.

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    1. Anche a me era venuto in mente Il bacio di Klimt, solo che detesto quel dipinto. -_-

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  7. Marco passo domani a leggere tutto e a commentare: ciao, buona serata! :-)

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    1. Arte: Sopra la Città di Chagall, Il Bacio di Klimt. Letteratura: Orlando fuioso di Ariosto, A Laura di Petrarca, Paolo e Francesca nell’Inferno di Dante, Amleto di Shakespeare (Romeo e Giulietta li hai già citati tu con i Dire Straits). Cinema: Jules e Jim di Truffaut. Musica: Everybody Hurts dei REM, NOvember Rain dei Gunse’s Roses, Lovesong dei Cure, Kiss e anche Purple Rain di Prince, Love di Nat KingCole, Tu non mi basti mai di Dalla, Emozioni di Battisti, Baby I Love you dei Ramones. Chiudo, ciaoooo! :-)

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    2. Accidenti quante proposte! Ma del resto con Erato l'ispirazione è facile! :D

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