martedì 13 luglio 2021

Chimica for Lovers #8: Ore d'Orrore

Nuovo appuntamento con Chimica for Lovers, la rubrica dedicata alle domande più interessanti che nel corso degli anni mi sono state fatte dagli studenti. Questo episodio, per quanto breve, sarà però abbastanza particolare, perché è un crossover tra ben quattro rubriche di questo blog: oltre a una piccola citazione da La Chimica dei Supereroi, questo post è stato redatto nella modalità tipica di Chimica for Dummies, ovvero quella del dialogo con gli studenti (e tra l'altro lo studente protagonista è lo stesso dell'episodio delle banane che ho raccontato in precedenza), ma soprattutto incrocia una storica rubrica del blog, ovvero Ore d'Orrore. Infatti la serie di domande di questo post riguardano le spiegazioni scientifiche che si nascondono dietro alcune classiche figure archetipiche dei racconti dell'orrore. In questa occasione sarò proprio io a guidarvi, e non il mio alter-ego, l'abominevole Dottor χ, impegnato come sempre in laboratorio a compiere raccapriccianti esperimenti assieme alla sua bella assistente Vulnavia. E ora, largo alla Chimica...

Allicina

Io: “Questi composti dello zolfo presenti nell'aglio hanno un'efficace azione antibatterica: l'aglio è un antibiotico naturale. È anche un antiparassitario: si mettono i bulbi a macerare in una bottiglia d'acqua e poi si spruzza sulle piante (fa una puzza che non vi dico...) Comunque questo è il motivo per cui, secondo il folklore, i vampiri non sopportano l'odore dell'aglio: perché - se ci pensate - il vampirismo è una forma di parassitismo...” 
Studente (incredulo): “Non ci credo!” 
Io: “C'è una spiegazione per ogni cosa, basta solo trovarla.” 
Studente 1: “Sì, e allora l'argento per i lupi mannari?!” 
Io: "L'argento è un battericida. Per esempio lo si usa per sterilizzare l'acqua usata durante le missioni spaziali. Se ci pensi, la licantropia è una specie di malattia infettiva: infatti viene trasmessa col morso.” 
Studente 1 (sempre incredulo): “Noo!” 
Io: “Visto?” 
Studente 1: “Ok, allora Kripton, il pianeta di Superman? C'è una spiegazione anche per quello?” 
Io: “Ma certo! Siegel e Shuster (i creatori di Superman) erano rimasti colpiti dal nome dell'elemento chimico kripton e avevano deciso di usarlo per il pianeta natale di Superman.” 
Studente 1 (arrendendosi): “Ok...” 
Io (implacabile): “E visto che ci siamo... Sapete come si tiene lontana una strega?”
Studente 2: “Con l'acqua?”  
Io: “Mmh... Quella è la Strega dell'Ovest nel Mago di Oz. No, per allontanare le streghe si usa il sale.” 
Studenti: “Il sale?!” 
Io: “Certo! Perché il sale assorbe acqua. I batteri, essendo esseri viventi, hanno bisogno di acqua: se l'acqua viene assorbita dal sale, non possono moltiplicarsi. Il sale infatti è un conservante. Il sale è un agente purificante, ed è per questo che si credeva tenesse lontano le forze del male...”

Una piccola considerazione finale. 
In latino sapio vuol dire "sapere di sale", e da questo termine deriva la parola "sapienza". Oltre alla purezza, il sale simboleggia anche la conoscenza. Quindi se simbolicamente col sale teniamo lontano il male, in realtà lo facciamo con la sapienza. È la conoscenza a scacciare le tenebre generate dall'ignoranza.

7 commenti:

  1. Però, per leggende così antiche, credo più a significati simbolici. Per dire, le pallottole d'argento per il lupo mannaro potrebbero essere dovute al fatto che l'argento simboleggia la purezza, quindi in grado di uccidere una creatura "demoniaca" come il lupo mannaro.

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    1. Appunto! Perché l'argento simboleggia la purezza, come dicevi? Perché è realmente un agente purificante, in quanto battericida. Ci si era evidentemente accorti già in epoca antica di questa sua proprietà e gli si attribuivano significati magici, laddove il fenomeno osservato aveva invece una spiegazione scientifica, ma ancora lontana dall'essere compresa: si credeva che alcune afflizioni fossero dovute a dei demoni, e l'argento li poteva tenere lontano, mentre in realtà la causa delle malattie erano batteri. 😀

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  2. Molto interessante questo post, dato che non me ne intendo di queste cose! In poche parole, siamo circondati dalla Chimica... e a tal proposito, torno a studiare, dato l'esame imminente... 🙈

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    1. Diciamo che è un modo di vedere la cosa... 😄
      In bocca al lupo per l'esame! 🐺 (Chimica Organica II?)

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    2. Sì, ed anche divertente vederla così!
      Grazie mille, crepi il lupo! 😁
      Sì, siamo sempre lì... e questa volta spero di spaccare (devo, cavolo)! 🙈

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  3. Sapevo delle proprietà dell'aglio, ma non le avevo mai associate ai vampiri, forse perché le sanguisughe sono molto in basso nelle mie preferenze riguardo alle creature fantastiche. Dell'argento e dei licantropi lo sapevo, invece (dal momento che i licantropi, al contrario dei vampiri, sono al secondo posto). Non ricordo se l'ho letto in uno dei libri che ho sulla licantropia o su qualche sito - più probabile online, comunque. In ogni caso, ho ancora l'appunto che avevo preso. Le proprietà battericide dell'argento non spiegano la vulnerabilità al metallo dei licantropi che sono diventati tali in altri modi (e qui ci sta la spiegazione della simbologia della purezza, come ha scritto Ariano); ma io sono tra quelli a cui non interessa la licantropia causata dalla magia: da virologa mancata preferisco la spiegazione basata sull'infezione e della letalità dell'argento dovuta al suo essere un agente purificante :)

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    1. Sui vampiri, oltre all'aglio, si utilizzava anche il biancospino e la rosa canina. Inoltre in alcune tradizioni si usava l'argento oppure l'oro (in quanto simbolo del sole, ma anche di purezza: essendo un metallo nobile, è refrattario all'ossidazione).
      Per tenere lontano un lupo mannaro si può invece usare l'aglio oppure l'aconito.
      Aggiungo poi che nella tradizione siciliana per curare chi è affetto da licantropia, bisogna colpirgli la testa in modo da far zampillare fuori un quantitativo sufficiente di "sangu malatu".

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