mercoledì 22 febbraio 2017

Ore d'Orrore III - Demoni (parte 4)

Ben ritrovati, esseri raccapriccianti. Vulnavia, la mia bella assistente, ne ha combinata un'altra: ha infatti inavvertitamente evocato Astarotteh, il demone pasticcione. Non vi dico in che condizioni è ridotto il mio povero laboratorio!
Mentre cerco di ricordarmi la formula da usare per rispedirlo negli Inferi (mi pare che le arcane parole del rito comincino con "mavaff..."), possiamo concludere il nostro discorso sui demoni, esaminandoli ora da un punto di vista più scientifico...

sabato 18 febbraio 2017

Ore d'Orrore III - Demoni (parte 3)

Ben ritrovati, miei cari indemoniati. Oggi continuiamo il nostro discorso sul Diavolo. Ma intanto che ne dite se metto su un po' di musica? In questa compilation ci sono: Sympathy for the Devil, Demon's Eye, Highway to Hell, Runnin' with the Devil, Hell's Bells, Demon's Kiss, The Number of the Beast. Niente male, vero?
Se vi ricordate, nella seconda stagione avevamo parlato del sabba. Questa volta sposteremo la nostra attenzione su evocazioni, patti, rituali vari ed esorcismi...

martedì 14 febbraio 2017

Ore d'Orrore III - Demoni (parte 2)

Ben ritrovate, care anime dannate. In questi giorni c'è stato un po' di trambusto in laboratorio: Vulnavia, la mia bella assistente, ha un diavolo per capello. Il suo ultimo spasimante, un demone minore, le ha proposto un patto: eterna giovinezza in cambio della sua anima. Allora Vulnavia gli ha proposto un patto ancora più subdolo: il matrimonio. Così quello ha preferito tornarsene all'Inferno.
Voi invece fate molta attenzione, perché oggi parleremo del Principe delle Tenebre in persona: il Diavolo!

venerdì 10 febbraio 2017

Ore d'Orrore III - Demoni (parte 1)

Ben ritrovati ancora una volta, miei cari spiritelli porcelli. Il vostro dottore è come sempre lieto di ospitarvi nel suo lugubre laboratorio. Datemi solo il tempo di innaffiare la mia pianta carnivora gigante e sono subito da voi.
Allora, come state? L'ultima volta abbiamo fatto una vera e propria indigestione di mostri, vero? Questa volta parleremo invece di cose molto molto cattive... Preparatevi, perché è scoccata l'ora dei demoni!

martedì 7 febbraio 2017

Dentro l'Armadio del Babau c'è Stephen King

"L'ultimo uomo sulla terra sedeva solo in una stanza. Qualcuno bussò alla porta."
Lo conoscevate questo miniracconto di sole 14 parole di Stephen King? Una volta un giornalista gli aveva domandato ironicamente se sapesse anche scrivere storie brevi, essendo lui famoso per la sua prolissità, così King aveva risposto piccato improvvisando questo racconto, lasciando ammirati i presenti.
Adesso leggete questo miniracconto di Thomas Bailey Aldrich che risale al 1904:
“Una donna sta seduta sola in casa. Sa che nel mondo non c’è più nessuno: tutti gli altri esseri umani sono morti. Bussano alla porta.”
A volte a un autore capita di prendere spunto oppure omaggiare lavori di altri (l'ho fatto anch'io) come capita inconsapevolmente di ideare una trama che ricorda molto quella di un altro racconto (è successo anche a me): questo perché quando si scrive, partendo da una certa serie di dati iniziali, si entra in un pattern di ragionamenti e riflessioni che porta inevitabilmente verso una certa direzione, a cui più persone dotate della stessa forma mentis e dello stesso backgroud culturale possono arrivare.
Stephen King è uno degli autori che da sempre ho maggiormente apprezzato; ciò non toglie però che, come nel caso appena citato, si sia spesso appropriato di idee altrui spacciandole per sue originali. Vediamo quali.

venerdì 3 febbraio 2017

Leggende Assassine al Femminile

Avendo scritto in questi mesi di fantasmi, mostri e leggende metropolitane, mi sono soffermato a esaminare il folklore proveniente da diverse parti del mondo; mi sono così imbattuto in alcune figure piuttosto interessanti, tali da essere meritevoli di un approfondimento con un post apposito. Il filo conduttore che le lega è quello della femminilità, vista nelle sue svariate declinazioni: la bambina, la fanciulla, la donna, la madre.

mercoledì 1 febbraio 2017

Sezione III - I Racconti del Terrore

Il seme di Spade, corrispondente a quello di Picche, rappresenta in genere l'autorità, attraverso legge e giustizia; è espressione di coraggio, aggressione, ambizione. Gli è attribuito il simbolo dell'Aria.