"Odio questo anno! Dicevano che le cose sarebbero andate meglio, ma non è vero! Questo non mi sembra per niente un anno nuovo... Secondo me ci hanno rifilato un anno usato!" (Charles M. Schulz)
Trovo che sia sempre un po' difficile scrivere un post adatto a chiudere l'anno; per questo ho deciso per un episodio tutto speciale dei miei Viaggi Multimodali, dedicato proprio al Capodanno.
Arte
In questo viaggio nel Capodanno ho scelto per l'Arte il dipinto di Henri de Toulouse-Lautrec Ballo al Moulin Rouge (1890). Il pittore era affetto da picnodisostosi, malattia che ha diverse manifestazioni cliniche e simile al nanismo (è infatti nota anche come sindrome di Toulouse-Lautrec). Per questo l'artista si sentiva a suo agio nell'ambiente spumeggiante del locale parigino del Moulin Rouge, dove nessuno si curava della sua condizione. In questo dipinto intendeva cogliere l'ordinaria follia e l'ambiguità di una notte a Montmartre, fatta di spensierato divertimento e danze sfrenate.
Trovo che sia sempre un po' difficile scrivere un post adatto a chiudere l'anno; per questo ho deciso per un episodio tutto speciale dei miei Viaggi Multimodali, dedicato proprio al Capodanno.
Arte
In questo viaggio nel Capodanno ho scelto per l'Arte il dipinto di Henri de Toulouse-Lautrec Ballo al Moulin Rouge (1890). Il pittore era affetto da picnodisostosi, malattia che ha diverse manifestazioni cliniche e simile al nanismo (è infatti nota anche come sindrome di Toulouse-Lautrec). Per questo l'artista si sentiva a suo agio nell'ambiente spumeggiante del locale parigino del Moulin Rouge, dove nessuno si curava della sua condizione. In questo dipinto intendeva cogliere l'ordinaria follia e l'ambiguità di una notte a Montmartre, fatta di spensierato divertimento e danze sfrenate.