In questo post avevo parlato dei numerosi lavori che Stephen King ha spacciato per sue idee originali e l'anno scorso abbiamo anche esaminato il caso del suo romanzo La Zona Morta. Ma non è stato certo l'unico: anche altri autori si sono appropriati di lavori altrui senza i dovuti riconoscimenti oppure hanno scritto racconti con trame sospettosamente simili a quelle di altri. I casi in cui mi sono imbattuto sono tanti e qui ho voluto riportare quelli più interessanti.
La rubrica Chimica for Lovers è in genere dedicata alle domande più belle che mi hanno posto gli studenti, ma occasionalmente prendo anche spunto da ciò che mi capita sottomano. Immagino ricorderete i terrificanti contributi degli ultimi episodi di Chimica for Dummies... Nella valanga di assurdità che mi sono ritrovato a leggere, c'è stata anche quella di un utente che ha affermato: “Esistono più geometrie? tu sei pazzo da legare!!!” Perciò ho deciso di usare il suo intervento ignorante per scrivere un articolo.
Ci sono delle notizie talmente strane e assurde da sembrare inventate... ma che invece non lo sono affatto! Ecco una raccolta di fatti pazzeschi e incredibili, ma rigorosamente veri, dei quali basta già solo il titolo per farsi un'idea della loro stramberia. Le fonti principali sono i siti nonelercio.it e notizie.delmondo.info
Ci sono tante storie strane che vengono raccontate, fatti curiosi della cui effettiva veridicità si ha qualche dubbio... e che difatti il più delle volte si rivelano nient'altro che leggende metropolitane. In questo post vedremo invece delle storie incredibili, alcune delle quali raccontate da tempo, ma che sono assolutamente vere e verificate!
La fisica quantistica è uno di quegli ambiti della scienza entrato nell'immaginario comune. Già il termine "quantistico" sembra evocare misteri insondabili, tecnologie avanzate o connotazioni magico-esoteriche. Un esempio l'avevamo visto in un precedente episodio della rubrica sul salto quantico, fenomeno che era stato travisato. Difatti la fisica quantistica viene puntualmente citata a sproposito da individui che ne hanno letto qualcosa, capito poco e frainteso molto; così ne esasperano i concetti forzandoli oltre il loro limite di validità. Ma se si chiedesse loro cos'è la fisica quantistica e quali ne siano gli assunti fondamentali, non saprebbero rispondere correttamente; d'altra parte non si fanno problemi a infilare ovunque la parola "quantistico" per ammantare di fascino il discorso o fornirgli una qualche pseudovalidità scientifica. Spesso con l'intento di vendere discutibili testi al cui interno c'è una marmellata priva di alcun reale significato. Perciò, in occasione dell'anniversario della mia laurea in Chimica, vediamo alcune tragicomiche affermazioni che ho letto in rete.
Le regole di internet sono un elenco umoristico non ufficiale di principi citati scherzosamente dagli utenti della rete per riferirsi a svariate situazioni o dettare delle linee guida comportamentali da mantenere nel corso delle interazioni online. Al di là dell'originario intento parodistico, contengono alcune interessanti riflessioni in merito alla comunicazione in rete.
In psichiatria il termine sindrome indica il complesso di sintomi che definiscono un disturbo della sfera neurocognitiva, in psicologia una risposta emotiva o comportamentale a una situazione disfunzionale.
Molte sindromi sono chiamate col nome di chi le ha descritte per primo, altre con quelle del primo paziente a cui sono state diagnosticate, oppure con riferimenti alla geografia, alla storia, alla letteratura o a personaggi famosi (come le tre accezioni della sindrome di Superman); la maggior parte non è riportata nel manuale Statistico-Diagnostico. In questo post vedremo sindromi il cui nome deriva da un personaggio, reale o immaginario, oppure da un luogo. La fonte sono le relative pagine di Wikipedia.