mercoledì 17 ottobre 2018

Viaggio Multimodale assieme alle Mie Muse (4/9): Eusoma

Eusoma, ovvero “colei che ha un bel corpo”, è la mia musa dello sport e delle attività fisiche: è l'ispiratrice e la protettrice degli atleti e degli sportivi, nonché di chi utilizza il movimento del proprio corpo per trasmettere emozioni, come fanno per esempio i ballerini.

Arte
Per quanto riguarda l'arte Eusoma mi sta consigliando di parlarvi del Discobolo, scultura realizzata da Mirone intorno al 455 a.C. La statua originale, andata perduta, era in bronzo; oggi la si conosce solo dalle numerose copie in marmo che sono state realizzate in epoca romana. Di queste ne esistono diverse versioni, le quali non sono perfettamente identiche nei particolari. La caratteristica principale di questa scultura è che può essere vista come una sorta di "istantanea": l'atleta è raffigurato nel momento in cui il suo corpo, al massimo dell'energia potenziale, è prossimo a scagliare il disco.

Letteratura
Per la letteratura Eusoma mi sta suggerendo di parlarvi del racconto Acciaio di Richard Matheson, che è stato anche trasposto nel telefilm Ai Confini della Realtà.
Kelly, soprannominato Acciaio ai tempi in cui era pugile, e il suo socio sono i manager di un pugile-robot che stanno portando ad affrontare un incontro. Da molti anni il pugilato è stato dichiarato illegale, per questa ragione al posto degli esseri umani a combattere sono androidi di aspetto praticamente indistinguibile dall'uomo. Poco prima del match il pugile-robot di Acciaio, essendo un vecchio e logoro modello, si scassa: allora Acciaio, per non perdere i soldi dell'ingaggio, nonostante il suo socio cerchi di convincerlo che la sua è una pessima idea, si sostituisce al robot per combattere al suo posto sul ring fingendo di essere lui.

Cinema 
Per il cinema Eusoma mi sta dicendo di parlarvi del film Million Dollar Baby (2004), diretto e interpretato da Clint Eastwood.
Frankie Dunn è un allenatore di pugili scorbutico e solitario. Un giorno nella sua palestra si presenta Maggie, una ragazza che grazie alla sua grinta e alla sua cocciutaggine, riesce a convincerlo ad allenarla. Così Maggie riesce a vincere un incontro dietro l'altro, fino ad arrivare al match per il titolo mondiale dei pesi Welter, con una borsa di un milione di dollari. Durante l'incontro la sua avversaria la colpisce scorrettamente dopo che è suonato il gong: Maggie crolla a terra e col collo urta lo sgabello, rimanendo paralizzata a vita. I sogni infranti e la sua vita devastata, non le rimane più nulla, per cui Maggie chiede a Frankie un ultimo favore: di aiutarla a morire.
Il film ha vinto quattro premi Oscar: miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista a Hilary Swank, miglior attore non protagonista a Morgan Freeman, oltre a una nomination come miglior attore protagonista allo stesso Eastwood.
Io direi che di Eusoma non ci può essere miglior immagine che questa, che mostra tutta l'indomita bellezza della sua grinta.

Musica 
Eusoma mi ha consigliato una scelta musicale davvero interessante: il brano Barcelona (1987), cantanto da Freddie Mercury in duetto col soprano Monserrat Caballé (scomparsa appena una decina di giorno orsono), di cui il leader dei Queen era un grande fan. Nel 1992 questa canzone è stata l'inno ufficiale dei XXV Giochi Olimpici, tenutisi a Barcellona. 


E ora la consueta domanda: a voi cosa suggerisce la musa Eusoma?

25 commenti:

  1. A livello letterario penso a "Colori proibiti" di Yukio Mishima, in cui il protagonista è al centro delle vicende romanzesche quasi esclusivamente per la sua bellezza fisica.
    Come opera d'arte impossibile non pensare al David di Michelangelo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di Mishima avevo letto un racconto un po' di tempo fa.
      Il David mi sembra poi un'ottima scelta.

      Elimina
  2. Sul Discobolo combaciamo alla grande.
    Letteratura metterei La lunga marcia di King.
    Cinema o Rocky o Karate Kid.
    Musica... assolutmente Eye of the tiger XD

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La lunga marcia non l'ho mai letto.
      Per il cinema facciamo Karate Kid (ottima scelta!), visto che tutti stiamo citando film sulla boxe! 😃

      Elimina
    2. Ahaha preciso, che ci abbiniamo anche Cobra Kai :)

      Moz-

      Elimina
    3. Mi sembra giusto!
      Tra l'altro ho scelto Million Dollar Baby, perché così avevo Hilary Swank come musa, ma avrei potuto mettere Dodgeball! 😜

      Elimina
  3. Con il cinema e il racconto sono conte. La colonna sonora di Momenti di gloria la musica e il quadro c'è ma non lo dico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, Vangelis... Nessuno fa più colonne sonore di quel tipo...
      Perché no, il quadro? 🤔

      Elimina
    2. Perché ritrae una gara di sciatori di fondo ma è di mio padre

      Elimina
    3. E perché non dovrebbe andare bene? A me sembra perfetto! 😃
      Al massimo, penso, la difficoltà potrebbe essere il non poterlo ammirare anche noi, no?

      Elimina
  4. E io ci aggiungerei anche il film "Real Steel" del 2011 con Hugh Jackman che oltretutto è un ulteriore adattamento del racconto "Acciaio".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La boxe la fa da padrone in questo post...

      Elimina
  5. Arte, la Pietà. Film, memorie di una geisha. Libro, le nozze di Cadmo e Armonia. Musica... Le 4 stagioni.. la trovo una melodia molto fisica, ma non sono esperta di musica neanche un po'😊 Ma soprattutto trovo che dovremmo farci possedere dalle Muse un po'piu spesso, ascoltarle, tirare fuori la parte creativa che è in noi.. ciao Marco 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai fatto delle scelte con un'interpretazione molto particolare: più che l'attività del corpo, hai scelto il corpo stesso. Del resto secondo Gardner, quella del movimento aggraziato è un tipo di intelligenza a se stante, ovvero l'intelligenza cinestesica.

      Elimina
    2. Mhhhh.. credo di aver fatto una scelta più femminile rispetto a voi maschiacci 🤣🤣

      Elimina
    3. A noi maschiacci ci piacciono quelli "che hanno i pugni nelle mani!" 🤣

      Elimina
  6. Dal punto di vista artistico, non so perchè ma penso all'Apoxyómenos, ovvero a "colui che si deterge". Non so se la conosci, ma raffigura un atleta che si deterge (sarebbe più corretto dire che si "striglia") usando un raschietto di metallo dopo aver sudato durante qualche combattimento o prova fisica.
    Per i Film lo ammetto, cado nel banale pensando a Rocky :D
    Per il Libro non mi viene in mente niente mentre sotto il punto di vista musica rimango nella sfera dei Queen, scegliendo però Don't Stop Me Now, ma solo perchè l'ascoltavo sempre prima delle gare di karate :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'Apoxyómenos non la conoscevo, ma più che detergersi, in quella posa lì, sembra che stia ballando il Menaito. 😜
      Pensa: Rocky io non l'ho mai visto. E visto che ci siamo, nemmeno Rambo!
      E Don't Stop Me Now è la mia canzone preferita dei Queen! ✌

      Elimina
    2. E' vero, sembra che balli xD Comunque ad esser onesta non ho visto tutti i Rocky (nè Rambo), ma credo che sia bene o male il film sullo sport per eccellenza.
      Per i Queen beh, chi è che non ha una canzone preferita? La mia è The Miracle!

      Elimina
    3. Potrei sorprenderti... Un mio compagno di liceo è l'unico che abbia conosciuto a detestare i Queen... Un caso pietoso...

      Elimina
    4. Purtroppo c'è sempre qualche mela marcia, nel mondo!

      Elimina
  7. Per il cinema potrei citare "La bella scontrosa", dove un bel corpo domina la scena per quasi l'intero film. Ma anche "Femme publique" e "L'amore balordo", entrambi di Zulawski e rispettivamente con Valérie Kaprisky e Sophie Marceau. Abundantis abundantibus, come disse qualcuno. E Vive la France!, aggiungerei pure a questo punto ;-)

    Per l'arte "Giovani spartani" che si esercitano" di Edgar Degas.

    Per la letteratura, la fisicità straripante e sensualissima de "Il maestro e Margherita".

    Per la musica "Boogie Street" di Leonard Cohen.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho notato che molti di voi più che scegliere esempi di attività del corpo, avete messo in primo piano il corpo stesso nella sua fisicità. Interessante interpretazione. Ma del resto Eusoma è "colei che ha un bel corpo".

      Elimina
  8. Ho la sensazione che il finale del racconto "Acciaio" non sia niente di buono... Ecco le mie scelte:

    Arte: qui c'è una vasta scelta, "L'uomo vitruviano" di Leonardo da Vinci, ma anche un quadro di Tiziano sulla Venere coricata, oppure ancora "Venere allo specchio" di Velazquz
    Letteratura: "Il piacere" di Gabriele d'Annunzio
    Cinema: vado anch'io sulla fantascienza e dico "Ex-machina"
    Musica: qui non mi viene in mente nulla di soddisfacente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un racconto molto triste quello di Matheson...
      Per la musica io potrei suggerirti il disco di Roger Waters The Body, colonna sonora di un documentario sul corpo umano.

      Elimina