O come Occupazione. Un mestiere di un'altra epoca era la taxi-dancer, occupazione prettamente femminile nei locali americani della prima metà del XX secolo. Era una ragazza pagata dagli avventori maschi per ballare con loro: si acquistava il biglietto e, presentandolo alla ragazza scelta, si poteva ballare con lei per la durata di una canzone. Le taxi-dancer guadagnavano una percentuale a ogni biglietto: come per i tassisti la retribuzione era proporzionale al tempo trascorso coi clienti. Si usava anche il termine nickel hopper, perché si guadagnavano 5 centesimi (un nichelino) a ballo. Questo mestiere rappresentò uno spaccato etnografico della vita notturna americana: nel 1932 il sociologo Paul Cressey pubblicò il saggio The Taxi-Dance Hall: A Sociological Study in Commercialized Recreation and City Life, che esaminava l'ambiente delle taxi-dancer a Chicago, portando alla luce il mondo in cui lavoravano. Le taxi-dancer avevano sviluppato un particolare lessico relativo al loro ambiente: per esempio "fare la spesa" significava "avere una relazione clandestina", il "pesce" era un uomo da poter sfruttare per guadagnare bene, un monkey-chaser era un uomo interessato a una ragazza in particolare.
P come Palladio. Questo complesso a cinque atomi di palladio che è stato sintetizzato è stato definito una "stella molecolare".
Q come Qingdao. Shue e Ye sono una coppia di sposi cinesi di Chengdu. Sfogliando le foto di famiglia, hanno fatto una scoperta straordinaria: undici anni prima di conoscersi avevano visitato entrambi Qingdao, che si trova a 2000 km dalla loro città, nello stesso giorno. La prova è una foto di Shue in posa davanti a un monumento: sullo sfondo si può vedere un ragazzo, che è proprio Ye, e che in quel momento stava posando anche lui per una foto.
R come Re dei Ratti. Il Re dei Ratti è un termine folkloristico per riferirsi a un insieme di roditori (generalmente ratti, a volte topi o scoiattoli) legati insieme per la coda e ritrovati così una volta morti o più raramente ancora in vita. Questo fenomeno è molto raro e si verifica quando le code vengono unite da materiale appiccicoso, come gomma o colla, oppure attraverso peli, feci, sangue o sporcizia. Il più grande numero di animali a comporre un re dei ratti che si è trovato è stato di 32 ratti. Non si sa come mai questo succeda, probabilmente il fenomeno si riscontra quando in colonie numerose di ratti, specie se in uno spazio angusto, ci sono materiali collosi o adesivi che fanno aderire le code e, nel tentativo di liberarsi, rimangono sempre più impigliati. Si ipotizza che uno dei meccanismi di formazione sia il congelamento di sabbia e terriccio attaccato alla code di due animali i quali, correndo in direzioni diverse, creano un nodo da cui non riescono a districarsi; ad avvalorare questa ipotesi il fatto che il fenomeno si verifichi quasi sempre in regioni fredde. Nel folklore il suo ritrovamento viene associato a eventi funesti, come la diffusione della peste.
S come Sassofono. Il sassofono, strumento inventato da Adolphe Sax nel 1840, nonostante sia fatto di ottone, appartiene alla famiglia dei legni. Questo perché deriva dal flauto e dal clarinetto, di cui ha ereditato la struttura, anche se non il materiale con cui viene realizzato. Il sassofono contrabbasso, usato molto raramente, è il più grande che esista: è alto 1,9 metri e pesa 20 chili.
S come Sassofono. Il sassofono, strumento inventato da Adolphe Sax nel 1840, nonostante sia fatto di ottone, appartiene alla famiglia dei legni. Questo perché deriva dal flauto e dal clarinetto, di cui ha ereditato la struttura, anche se non il materiale con cui viene realizzato. Il sassofono contrabbasso, usato molto raramente, è il più grande che esista: è alto 1,9 metri e pesa 20 chili.
V come Volo. Il 26 gennaio 1972 l'aereo su cui Vesna Vulović lavorava come hostess esplose a causa di una bomba. La donna sopravvisse all'esplosione e a un volo di 10.160 metri senza paracadute, rimanendo incastrata tra alcuni rottami e il cadavere di un collega. Riportò fratture al cranio, alle vertebre e alle gambe, e rimase in coma per 27 giorni. Dopo la riabilitazione si riprese, anche se non recuperò mai del tutto l’uso delle gambe. In ex-Jugoslavia è considerata un'eroina nazionale per il suo attivismo pro-democrazia fino alle dimissioni del presidente serbo Milosevic.
La combinazione dei due ragazzi che erano stati nello stesso posto senza saperlo è abbastanza singolare, però in effetti statisticamente possibile. Ricordo che una volta vidi tra i passeggeri di una nave da crociera inglese che scendevano dalla scaletta (lavoravo in un'agenzia marittima) una signora che mi pareva proprio quella presso cui avevo soggiornato ai tempi del mio primo viaggio in Inghilterra. Mi è rimasto il "rimpianto" di non averla avvicinata per chiederle conferma.
RispondiEliminaConsidera che nell'estate della quarta liceo un mio compagno di classe è andato in Norvegia e ci ha trovato la nostra insegnante di inglese.
EliminaE io in vacanza coi miei in Spagna il primo anno di università ho incrociato un gruppo di ragazzi che faceva quinta nel mio liceo quand'ero in prima.
Ecco, da questa lista ne esco spiazzato, cose incredibili e straordinarie ;)
RispondiEliminaL'intento era quello! E leggerai cosa ancora più incredibili nell'ultima parte! 😄
EliminaIl saggio di Cressey mi sembra che all'università di Chicago sia considerato una specie di classico.
RispondiEliminaUna mia amica che scrive horror nel suo primo libro aveva fatto un racconto sul re dei ratti.
Le tue curiosità sono sempre interessanti. Pensando alla Vulović, sembra incredibile che sia sopravvissuta a un volo di 10.000 metri senza paracadute. Il Re dei Ratti, poi, mi sembra stranamente affascinante (forse perché non provo avversione per i ratti).
RispondiEliminaNon è stato nemmeno l'unico caso quella della Vulovic. Ricordo il caso di una paracadutista a cui non si era aperto il paracadute: era sopravvissuta perché era svenuta, in quelle condizioni il corpo adotta come meccanismo estremo di sopravvivenza quello di irrigidirsi, e in questo modo si limitano i danni.
EliminaAffascinante la stella molecolare.
RispondiEliminaE niente, a proposito del volo, quando è destino è destino, c’è poco da fare: quella donna doveva sopravvivere.
È inutile dire che il re dei ratti mi fa rabbrividire, esattamente al contrario di ciò che dice Grazia: io provo una repulsione totale per i topi.
Onestamente lo trovo anch'io una cosa parecchio raccapricciante: dopotutto si tratta pur sempre di un insieme di ratti morti...
EliminaEhm... morti? Io li avevo immaginati vivi, magari morituri, ma non già defunti.
EliminaNoo, c'è anche scritto piuttosto esplicitamente nel post. Raramente sono trovati vivi: di norma sono un gruppo di animali morti.
EliminaIncredibile la storia della coppia cinese, evidentemente era destino.
RispondiEliminaGrande anche la hostess, non oso immaginare cosa abbia provato e quale paura abbia avuto in quei momenti... :o
Interessanti le tassiste del ballo, fenomeno molto particolare.
Moz-
Beh, la storia della coppia cinese ricorda un po' la leggenda giapponese del filo rosso.
EliminaLa Vulotic immagino che dovesse essere svenuta in quei frangenti terribili. E secondo me è anche uno dei motivi per cui è sopravvissuta.