A come Apparizione. La prima apparizione di Batman fu nel maggio 1939 nel n° 27 di Detective Comics, nell'avventura Il Caso del Sindacato Chimico, dove indaga sull'omicidio di un ricco industriale chimico.
B come Batcaverna. La Batcaverna è una grotta abitata da una colonia di pipistrelli situata sotto Villa Wayne, che Batman utilizza come quartier generale. Oltre a un garage per la Batmobile e un hangar per il Batwing, contiene anche un supercomputer e un laboratorio chimico attrezzato.
C come Costume. Il costume di Batman è fatto principalmente in kevlar, la fibra artificiale con cui sono realizzati i giubbotti antiproiettile (vedere qui).
D come Dionesio. Il dionesio è una rara sostanza chimica naturale che può essere trovata nelle profondità sottoterranee, in grado di guarire ferite mortali e che può essere persino usata per resuscitare i morti. Batman e Joker, dopo una sanguinosa lotta, sono rimasti uccisi dal crollo di una grotta, ma grazie a una piccola quantità di dionesio assorbita dalle rocce sono entrambi tornati in vita.
E come Eroi. Nella Justice League of America, di cui Batman è uno dei membri fondatori, ci sono due chimici: Barry Allen/Flash e Ralph Dibny/Elongated Man.
F come Faccia d'Argilla. Clayface è un supercriminale con le sembianze di un gigante d'argilla e la capacità di assumere l'aspetto di altre persone. Matt Hagen (Clayface II) scopre in una grotta un protoplasma radioattivo che gli permette di assumere l'aspetto di un'altra persona; in seguito riesce a replicare anche chimicamente tale proprietà. Preston Payne (Clayface III) isola un enzima dal sangue di Hagen che gli permette di ottenere la stessa capacità. Johnny Williams (Clayface VIII) è un pompiere che dopo l'esplosione di un impianto chimico diventa una creatura d'argilla in grado di mutare sembianze a suo piacimento.
G come Gas. Tra i molti gadget della bat-cintura, Batman ha delle capsule che, una volta rotte, rilasciano gas lacrimogeni, anestetici, nervinici o rigurgitanti. Un filtro nel cappuccio del suo costume gli consente di non respirarli a sua volta.
H come Harvey Dent. Durante il processo a suo carico, il boss Salvatore Maroni scaglia contro il procuratore distrettuale Harvey Dent una fiala di acido solforico, sfigurandogli la metà sinistra del volto. Le operazioni chirurgiche tentate su di lui, già affetto da schizofrenia, falliscono: a quel punto Dent ha una definitiva scissione della personalità e diviene il criminale Due Facce.
I come Invulnerabilità. Inizialmente Batman avrebbe dovuto possedere una straordinaria invulnerabilità fisica dovuta a delle sostanze chimiche sviluppate dallo stesso Bruce Wayne, ma questa caratteristica gli venne presto rimossa.
J come Joker. In Batman: The Killing Joke vengono raccontate le origini di Joker. Era un giovane che lavorava in un impianto chimico che, dopo aver perso l'impiego e aver fallito nel sogno di diventare un comico, aveva perso anche la moglie incinta; quindi, senza più altro da perdere, aveva accettato di partecipare a un colpo criminoso nel posto in cui aveva lavorato, indossando il costume del criminale Cappuccio Rosso. A causa dell'intervento di Batman era caduto nelle acque di scarico inquinate di rifiuti chimici; dopo esserne riemerso, vedendo ciò che avevano fatto al suo volto, alla pelle e ai capelli, lasciandolo sfigurato e con un aspetto grottesco, aveva avuto un crollo definitivo ed era impazzito del tutto. In Amanti e Pazzi (storia che però non va considerata canonica) le sue origini vengono riscritte: è un criminale di nome Jack, che in uno scontro con Batman rimane sfigurato dal batarang, che gli lascia sul volto un ghigno (il Glasgow smile). Spinti da Batman, dei criminali lo torturano in un'industria farmaceutica, ma esplode un impianto, investendoli di antipsicotici. Batman interviene tardi e Jack fugge da un tubo di drenaggio, trasformato dai residui chimici in Joker.
K come Kryptonite. A seguito di un esperimento scientifico tutta la kryptonite presente sulla Terra è decaduta in un minerale innocuo per Superman. Batman conserva nella Batcaverna l'unico frammento ancora esistente; inoltre ne ha anche creato una versione sintetica.
Le origini di Joker, fra film, reboot e storie alternative, sono ormai numerose.
RispondiEliminaPresumo che il dionesio (o almeno le sue proprietà) siano un'invenzione fumettistica.
Sì, il dionesio non esiste. 😄
EliminaIn questi due post ho preso in considerazione solo elementi fumettistici. Per Joker sono da considerarsi canoniche solo quella di The Kiling Joke. Comunque anche nel fumetto Joker gioca un po' sulle sue origini (come ne Il Cavaliere Oscuro), tanto che forse nemmeno lui ne è più sicuro.
Non conosco proprio tutto di Batman, e non sapevo che fosse morto una volta, che sorpresa!
RispondiEliminaNon solo, veniva anche detto che per via del dionesio aveva ricevuto anche un potenziamento fisico.
EliminaMi piace questa modalità alfabetica di raccontare la storia di Batman, molto interessanti le tante origini di Joker, mi piacerebbe recuperare il film che non ho visto...
RispondiEliminaImmagino intendi quello con Joaquin Phoenix. A me è piaciuto molto, comunque è un Joker totalmente diverso da quello dei fumetti o dei film più supereroistici.
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