domenica 9 gennaio 2022

Gli Insulti

Quale modo migliore di iniziare l'anno nuovo se non con un po' di sana cattiveria? Complice la lettura del libro Gli insulti hanno fatto la storia di Alfredo Accatino, che raccoglie ben 2000 esempi di ingiurie, espresse con sardonica acredine lungo un arco di tempo che va da Aristofane a Internet, ho pensato di riportarvi quelle che ho trovato più spassose.

Aspirante scrittore: "Secondo lei devo mettere più fuoco nei miei scritti?" 
Oscar Wilde: "No. Viceversa." 

Un redattore del Daily Express agli addetti della sicurezza: "Per l'amor del cielo andate giù alla reception e sbarazzatevi del pazzo che sta lì. Dice che ha un apparecchio senza cavi dove si vedono delle cose. Ma state attenti! Potrebbe avere un rasoio." 
Il "pazzo" era John Logie Baird, inventore della televisione...

Mary Anderson: "Mr. Hitchcock, qual è il mio lato migliore?" 
Alfred Hitchcock: "Mia cara, ci sei seduta sopra." 

Giornalista: "Sig. Wilder, sono Derek Malcolm del Guardian. Sono qui per l'intervista!" 
Billy Wilder (dal bagno): "Entri! Entri! Non si preoccupi, riesco benissimo a tenere a bada due stronzi contemporaneamente..." 

Giornalista: "Sig. Marx, ci siamo incontrati a casa della signora Glynthwaite. Sono certa che si ricorda di me." 
Groucho Marx: "Non dimentico mai una faccia, ma nel suo caso farò un'eccezione." 


Robert Blenchley (parlando del musical Hair): "Ho visto lo spettacolo in condizioni avverse. Il sipario era alzato." 

Craig Kilborn: "Stephen King ha scritto una lettera ai suoi fan dicendo che siccome si ripete troppo, si ritirerà dall'attività di scrittore di romanzi. La lettera è di cinquecento pagine e termina con un secchio di sangue lanciato addosso a un'automobile posseduta dal demonio."

Giorgio Faletti: "Cicciolina è stato l'unico uomo politico italiano a farsi fare quello che gli altri uomini politici hanno fatto agli italiani."

Enrico Bertolino: "Ho visto Oriana Fallaci. Era a spasso con un dobermann, aveva dei denti lunghi così, la bava alla bocca e ringhiava. Allora ho fatto un passo indietro, spaventato. Il dobermann fa: «Tranquillo, ha la museruola.»

George W. Bush Jr.: "Ho parlato col mio fratellino Jeb, il governatore del grande stato del Texas..." 
Intervistatore: "Florida..." 
George W. Bush Jr.: "Sì, Florida... il governatore del Texas sono io..." 

Claudio Bisio: "Che animale è Nonna Papera? Questo è facile, una nonna, cioè una papera. Va bene, sei una papera? Chi ti dice niente. Quello che va meno bene e non capisco è a che titolo una papera dà da mangiare alle galline, tiene le mucche nelle stalla, mentre Clarabella, che è anche lei una mucca, sta con Orazio che è un cavallo. Poi si lamentano di non avere figli! Torniamo a Nonna Papera - che rimane una papera - e a volte invita gli ospiti e gli dà da mangiare il tacchino. Il tacchino! È come se Minni desse i criceti ai suoi ospiti. Come se mia madre mi cucinasse il timballo di mio cugino. Che se lo meriterebbe anche, ma non è questo il discorso."

17 commenti:

  1. Eh, l'arte di insultare è sopraffina, come dimostrano queste frasi.
    Alcune sono davvero geniali e sagaci, ma penso che nessuno se la sia davvero presa... (men che meno i personaggi di fantasia) ^^

    Moz-

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    1. Secondo me invece qualcuno sì!
      Comunque la mia preferita (che è diventata una frase usatissima) è ovviamente quella di Groucho Marx... 😄
      A proposito di fantasia, comunque una papera che mangia il tacchino è come minimo perturbante...

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    2. Io adoro quella di Billy Wilder XD
      Comunque a me non ha mai fatto specie il fatto che gli animali antropomorfi mangino i loro simili... non antropomorfi^^

      Moz-

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    3. Eh, io invece lo trovo qualcosa di narrativamente strano...
      Del resto è anche strano che il miglior amico di Topolino è Pippo, che è un cane, e poi abbia come animale domestico Pluto, che è anche un cane. Cioè un cane lo porti a spasso e con un altro cane vai a berti una birra...
      comunque quella di Billy Wilder è fantastica! 😁

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  2. Ironia, sarcasmo, c'è anche ciò in tutto questo, e senza è brutta la vita ;)

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    1. Ma sì, ci vuole un po' di sana cattiveria! Basta non arrivare a livello mariannico che si legge nei commenti ai video di Youtube...

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  3. Ho un libro simile in inglese scritto da Nancy McPhee. In effetti nel mondo anglosassone hanno quel sottile humour che da noi è meno diffuso, noi siamo più per l'insulto pesante.
    Mi è rimasto impresso uno attribuito a Winston Churchill: lui era notoriamente anti-femminista, e una donna gli dice: "Se tu fossi mio marito ti farei bere tè avvelenato!". Lui risponde: "Se tu fossi mia moglie lo berrei subito".

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    1. Se non ricordo male, c'era anche questo nel libro!
      Anche Bertrand Russell e signora ci andavano dentro di brutto...

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  4. Per un attimo ho temuto che fossi stato vittima di odiatori seriali da tastiera invece, per fortuna, era una carrellata di insulti spassosi e raffinati.

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    1. Ne avevo avuto uno anni fa, che scriveva post contro di me, ma senza insulti, e qui sul blog diversi personaggi mi hanno deliziato di ignoranza (e spam), ma per ora niente insulti. Se ne volessi potrei sempre un post pro-vax e/o pro-green pass.

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  5. Fantastico Bisio! Ma la mia passione rimane ferma sul mitico Groucho Marx!
    Buon 2022, Marco!

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    1. Concordo!
      Grazie, speriamo in un buon 2022!

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  6. Mi serviva proprio farmi due risate! Devo dire, però, alla questione di Nonna Papera & Company non avevo mai pensato!

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    1. Beh, considera che Paperino gira senza pantaloni... Eppure al mare si mette quei vecchi costumi di una volta, quella specie di calzamaglia...
      E' inutile: il mondo Disney per me è un'autentica Babilonia animale...

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    2. Come darti torto, ahahah!

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  7. Niente male quella di Giorgio Faletti e fantastica quella di Billy Wilder. Per il mondo Disney che dire pieno di effettive contraddizioni ma è il suo bello.

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    1. Ma nessuno batte Groucho Marx, maestro dell'aforisma irriverente!

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