Seconda parte di questo articolo che racconta una serie di aneddoti sulla musica rock in forma alfabetica.
F come Flauto. Nel 1989 i Metallica erano
i favoriti per vincere il Grammy Award come "Best Hard Rock/Metal
Performance Vocal or Instrumental". A sorpresa vinsero invece i Jethro
Tull col disco Krest of a Knave, nonostante il loro hard rock fosse più vicino al blues e al folk che non al metal. L’annuncio fu accompagnato da
fischi da parte del pubblico e fece nascere una rivalità tra i fan
delle due band. Così i Jethro Tull acquistarono uno
spazio pubblicitario su Billboard, dove fecero mettere l’immagine di un flauto assieme
a delle barre d’acciaio per edilizia con l’ironica scritta: “Il flauto è uno
strumento di metallo (pesante).”
G come Gesto. Il gesto più iconico della musica rock è quello delle corna, quasi una sorta di richiamo alla "musica del diavolo". Venne diffuso da Ronny James Dio, cantante dei Rainbow e dei Black Sabbath; l'origine è dovuta a sua nonna, che era italiana e abitualmente lo faceva per scacciare la malasorte.
H come Hotel. Keith Moon, batterista degli Who,
aveva la terrificante fama di essere una vera calamità per gli alberghi: devastava le camere, gettava mobilia fuori dalle finestre, faceva esplodere i bagni, incendiava gli edifici. Si stima che i danni da
lui provocati ammontino a circa a mezzo milione di dollari. A causa di questo suo
comportamento gli Who vennero banditi da numerose catene di hotel. In un albergo di Wellington (in Nuova Zelanda) il chitarrista Pete
Townshend fa educatamente notare che lui non ha colpe e vorrebbe solo avere
una tazza di cereali con latte. Chiede perciò gentilmente al direttore
se può averne. La risposta è no. Chiede allora se può avere solo i
cornflakes. La risposta è ancora no. Chiede se può avere almeno la tazza. La
risposta continua a essere no. Townshend la prende con filosofia. Esce e va a comprarsi una quantità spropositata di cornflakes, decine e
decine di scatole. E poi zucchero e decine di bottiglie di latte. Torna
nella sua stanza e mette il tappo alla vasca da bagno. La riempie di latte,
aggiunge i cornflakes e lo zucchero. Poi esce e va a farsi un giro. Al suo ritorno
i cereali hanno assorbito il latte e si sono gonfiati. Toglie il
tappo, fa defluire il latte residuo, e ripete il tutto: versa il latte
rimasto, lo zucchero e il resto dei cornflakes. Poi alza la temperatura
della stanza e lavora il pappone ottenuto con l’asciugacapelli. Il
mattino dopo lascia l’albergo assieme al resto della band. Nella vasca da bagno della sua stanza c’è una gigantesca massa
solida e impenetrabile. Per molto tempo nessuno vi potè fare il
bagno.
I come Improvvisazione. Quando Eddie Van Halen fu
contattato dall'agente di Michael Jackson per suonare un assolo in Beat It,
attaccò il telefono per ben due volte, pensando si trattasse di uno scherzo. Quando poi alla fine registrò l'assolo, improvvisando e pensando fosse una prova per contare le
battute, al fonico il risultato piacque e lo lasciò nella registrazione finale. Diverso tempo dopo una ragazza gli fece risentire quell'assolo suonato da lei; Eddie, che non l'aveva riconosciuto, le chiese ammirato di che
cosa si trattasse.
J come Jimi. Jimi Hendrix nel suonare la chitarra era ambidestro; di preferenza però, pur essendo mancino, suonava una chitarra per destrimani rovesciata.
K come Kayleigh. Il nome Kayleigh, titolo di una canzone dei Marillion del 1985, fu creato dal cantante Fish, unendo i nomi Kay e Lee. La canzone ottenne uno straordinario successo, per cui a molte bambine nate in quell’anno venne dato questo nuovo nome, come per esempio la bella modella Kayleigh Pearson.
J come Jimi. Jimi Hendrix nel suonare la chitarra era ambidestro; di preferenza però, pur essendo mancino, suonava una chitarra per destrimani rovesciata.
K come Kayleigh. Il nome Kayleigh, titolo di una canzone dei Marillion del 1985, fu creato dal cantante Fish, unendo i nomi Kay e Lee. La canzone ottenne uno straordinario successo, per cui a molte bambine nate in quell’anno venne dato questo nuovo nome, come per esempio la bella modella Kayleigh Pearson.
Ronny xD xD <3
RispondiEliminaMitico! 🤟
EliminaBelli anche questi, quello dei Merillon mi è capitata davanti anche un paio di giorni fa. Una canzone che mi era piaciuta un sacco, anche per mi ricordava i miei amati Genesis
RispondiEliminaInfatti sono un gruppo neoprogressive. Kayleigh è una canzone particolarmente bella, molto semplice ed orecchiabile.
EliminaMarco, con questi post mi hai suggerito inconsapevolmente su come realizzare e strutturare il mio libro con "Le curiosità degli scrittori famosi": in ordine alfabetico. Grazie :-D
RispondiEliminaAllora devi inserirmi nella pagina dei ringraziamenti. 😁
EliminaSapevo dell'attivista "teppistica" degli Who, ma ignoravo l'episodio specifico.
RispondiEliminaRiguardo il gesto delle corna, credevo che fosse una ripetizione del gesto dei sordomuti americani che significa "ti amo" e che oltre alle corna con mignolo e indice include anche il pollice in fuori (in effetti in alcuni concerti rock ho visto i fan che facevano quel gesto: pollice, indice e mignolo).
attività, non "attivista"
EliminaIn effetti ci sono due tipi di gesto delle corna:
Elimina1) indice + mignolo, che viene fatto risalire a Dio, come raccontato;
2) pollice + indice + mignolo, che viene fatto risalire a John Lennon.
In realtà il gesto è stato diffuso da Dio, ma era già abbastanza utilizzato nella musica rock. Vedi per esempio il retro della copertina del disco dei Coven "Witchcraft Destroys Minds & Reaps Souls" (1969):
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61XmchZbvCL.jpg
A parte le corna di Ronny James Dio, il resto non lo sapevo! :)
RispondiEliminaVisto? Se ne scoprono di cose... 🤟
EliminaNell'aneddoto di H come Hotel, in pratica Pete Townshend aveva creato una specie di "blob"!
RispondiEliminaNon proprio, perché lavorando con l'asciugapelli l'aveva seccato... In pratica nella vasca c'era un pappone duro come una pietra! 😜
EliminaMitica la nonna :D
RispondiEliminaNonna ITALIANA, tra l'altro! 🤟
Eliminamagari pure di una regione del sud ;)
EliminaProbabile! Di cognome faceva Padovana! 🤘
EliminaLi ignoravo tutti quanti questi aneddoti, sono uno più bello dell'altro.
RispondiEliminaDa blogger a blogger posso dirti che altrettanto è stato divertente per me scrivere questa serie di post. 😊
EliminaMa sono divertentissimi questi aneddoti, non ne conoscevo neanche uno tranne quello di Robert Johnson nella prima parte.
RispondiEliminaHo riso da matti al pensiero della nonna che fa le corna!!
Il mio preferito è quello di Pete Townshend.
EliminaPerò mitica la nonna di Dio! 🤘
(Scusa se rispondo solo adesso, purtroppo non ricevo tutte le notifiche e questo commento l'ho visto solo ora)
Comunque il poster del flauto come strumento metal è geniale! bellissimo
RispondiEliminaIan Anderson è un genio! Lo adoro. 😁
EliminaMaddai, grandi i Jethro Tull!!! Mitico Anderson! E cosa dire di Pete Townshend? Conoscevo la pazzia di Keith Moon, però pure Pete non ha affatto scherzato in quell'occasione! 😂
RispondiEliminaQuello di Townshend è in assoluto uno dei miei aneddoti preferiti...
EliminaPensa che i Metallica la presero sportivamente. L'anno dopo vinsero il Grammy e sul palco ringraziarono i Jethro Tull per NON aver partecipato...