giovedì 11 febbraio 2021

Viaggio Multimodale nei Neurocircuiti (3/7): Sessualità

Il neurocircuito della sessualità e della brama è legato al desiderio sessuale, sostiene identità di genere e comportamenti legati alla sessualità, quindi l'attivazione dei meccanismi legati alla riproduzione per il mantenimento e la sopravvivenza della specie. Dal punto di vista biochimico è legato agli ormoni sessuali, che derivano tutti dal testosterone: gli androgeni sono quelli maschili, gli estrogeni quelli femminili, i progestinici quelli correlati a gravidanza e parto. Anche qui si ha l'azione sinergica di altri ormoni, come la vasopressina, la cui produzione è rinforzata dal testosterone. La sua principale attività è di effettuare un'antidiuresi agendo sui microtubuli renali, permettendo un recupero di acqua, ma influisce anche sui comportamenti legati al corteggiamento, per esempio quelli di esibizione. Nei due sessi ha un'azione antitetica: nei maschi induce il desiderio sessuale, mentre nelle femmine inibisce la pulsione: quindi un alto livello di testosterone nel maschio porta a un forte desiderio sessuale, nelle femmine spegne il desiderio. La vasopressina, sinergica al testosterone, influenza inoltre comportamenti aggressivi quali gelosia, difesa del territorio, protezione della prole.

Arte
Come contributo artistico vi propongo il dipinto Gelosia di Edvard Munch (1895). Esistono quattro versioni di quest'opera, di cui ho scelto quella in cui il colore evidenzia meglio la storia dei personaggi, per la quale Munch avrebbe preso spunto da un fatto di cronaca nera, un dramma della gelosia. In primo piano è posto l'uomo reso verde dalla gelosia, colore malsano su una carnagione, che riflette la negatività di tale sentimento. Sulla destra l'uomo in giallo, di un colore anonimo, che sembra quasi vergognarsi di essere lì presente, è l'induttore scatenante, abbattuto dalla consapevolezza di essere solo uno strumento nelle mani della donna di cui si è invaghito. Tra i due la donna in rosso, la cui postura lasciva e l'espressione ammiccante simboleggiano la seduzione, divertita dal turpe gioco che ha messo in piedi, di cui però ignora quali saranno le tragiche conseguenze: il rosso è anche il colore del sangue.


Letteratura
Come contributo letterario ho scelto il racconto di Richard Matheson L'Aspetto di Julie. Un ragazzo si invaghisce di una sua compagna di classe, scialba e poco attraente, ma che gli suscita un'irresistibile attrazione erotica, al punto da divenire per lui una vera ossessione. Riesce a convincerla a uscire assieme una sera e, dopo averla drogata e sedotta, le scatta delle foto compromettenti con cui intende ricattarla. Ma in questo gioco perverso solo alla fine ci si renderà conto di chi davvero è la preda e chi il predatore...

Cinema
Come contributo cinematografico ho scelto il film Moonrise Kingdom - Una Fuga d'Amore del regista Wes Anderson (2012), ambientato su un'isoletta del New England durante l'estate del 1965. Sam è un orfano di dodici anni che fa parte di un'associazione scout. L'anno precedente ha conosciuto la coetanea Suzy, che vive anche lei sull'isola, e da allora i due si sono tenuti in contatto scrivendosi per lettera, finendo per innamorarsi. Durante l'estate decidono di fuggire di nascosto per passare un weekend assieme da soli: Sam evade dal campo scout rubando attrezzature e provviste, e raggiunge Suzy, che fugge di casa portando con sé il gatto, i suoi libri preferiti e il giradischi a pile. La scomparsa dei due ragazzini scombussola l'intera isola: i genitori di Suzy partono alla ricerca della figlia con l'aiuto del capo della polizia, mentre il capo scout manda i suoi ragazzi sulle tracce di Sam.

Musica
Infine come contributo musicale ho scelto la canzone dei Van Halen Hot for Teacher (1984), che parla della cotta adolescenziale per la nuova insegnante. Il PMRC (associazione statunitense che valutava sotto il profilo morale ed educativo il contenuto di brani musicali, in particolare i riferimenti sessuali più o meno espliciti che veicolavano) attaccò il brano e il relativo videoclip per i suoi contenuti sessualmente provocanti.


Cosa ne pensate di questo neurocircuito e di ciò che lo concerne? E le vostre associazioni con la sessualità e la brama quali sono?

13 commenti:

  1. Beh, certamente è una delle tematiche più onnipresenti nell'arte e nella fiction.
    Come film, anche se è un'associazione di idee sin troppo banale, penso a "Basic istinct" e all'ossessione del poliziotto interpretato da Michael Douglas per la scrittrice-miliardaria-seduttrice Catherine Tramell (Sharon Stone davvero perfetta nel ruolo).
    Come opera d'arte penso a "Il bacio della Sfinge" di Franz Von Stuck.
    A livello letterario penso a "Lolita" di Vladimir Nabokov.
    Come canzone invece... passo.

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    1. Caspita, sulla canzone passi?
      Che ne dici di Young Lust dei Pink Floyd, allora? 😄

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    2. Sì, beh, mi era venuta in mente "Je t'aime moi non plus" di Serge Gainsbourg, ma era troppo scontata :-D

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    3. Forse, però azzeccata! 😄

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  2. Moonrise Kingdom è nella mia videoteca: bellissimo^^
    Comunque... stupendo il dipinto... mi piace proprio l'uomo in verde, quasi vangoghiano, sembra qualcosa alla Poe.
    Io suggerisco Cuore di vetro dei Litfiba per la musica: parla di continui sogni erotici fatti su una donna reale, che però stava con un altro :)

    Moz-

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    1. Particolare e delicatissimo, come film, Moonrise Kingdom: è davvero bellissimo!
      Wes Anderson poi è un regista anche lui molto particolare: le riprese dall'alto e l'uso della simmetria nelle inquadrature sono degli elementi riconoscibili che sono diventati il suo marchio di fabbrica. 😀

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    2. Yes, credo di avere un paio di suoi film nella cineteca :D
      Non male, davvero.

      Moz-

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  3. A me è venuto in mente “Il ratto di Proserpina”, scultura del Bernini. È una delle opere più belle che io abbia mai visto.
    In musica c’è il Lenny Kravitz di “the Chamber” che non scherza: gran bel video (e molto sensuale anche lui!)
    In letteratura “l’amante di lady Chatterly” di Lawrence fece scalpore a suo tempo per gli espliciti riferimenti di carattere sessuale.

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    1. Il ratto di Proserpina tra l'altro è uno di quei miti fondamentali della razza umana (assieme al viaggio dell'eroe, all'olocausto dell'agnello...)
      Su Lenny Kravtiz... meglio che mi sto zitto. Mi limito a scuotere la testa.

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  4. Il dipinto di Munch è straordinario e inquietante. Non sapevo fosse basato su una storia realmente accaduta. Io propongo "The Tempest", conosciuto anche come "The bride of the wind", di Oskar Kokoschka: un quadro che ricorre alla metafora della tempesta per parlare dell'amore tormentato di Kokoschka per la sua amante, Alma Mahler. E poi qualcosa di molto particolare e molto esplicito: una scultura in legno realizzata dagli studenti di medicina del Guy's Hospital, conservata al Gordon Museum del King’s College di Londra, che raffigura genitali, momenti del parto,... La trovi qui: http://bit.ly/2Oz2sR9
    Per la letteratura, "La ragazza di nome Giulio", di Milena Milani. È un romanzo del 1964 che costò all'autrice una condanna per oltraggio al pudore. Ho letto solo un paio di pagine, per il momento, perché me ne hanno parlato tanto da incuriosirmi e non ho resistito a dare un'occhiata. Lo finirò più in là, però: devo dare la precedenza ad altre letture.
    Musica, invece... mi è partita subito in mente "Hot Stuff", di Donna Summer :)

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    1. Beh, anche Paolo e Francesca nell'Inferno di Dante sono travolti da una continua tempesta, simboleggiante l'essere stati travolti in vita dal turbine della passione.
      Hot Stuff... bella scelta! 😄

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  5. Non avevo mai visto il dipinto Gelosia di Edvard Munch. Vado con le mie proposte:
    . Arte: un quadro settecentesco di François Boucher
    . Letteratura: "Il diavolo in corpo" di Raymond Radiguet, anche questo parla della passione di un adolescente per una donna matura
    . Cinema: un film che mi piace molto è "The Dreamers" di Bernardo Bertolucci
    . Musica: "I'm on fire" di Bruce Springsteen.

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    1. Probabilmente Munch è più noto per dipinti simile a L'Urlo, come Angoscia e Il ponte, che denotano più uno stile personale, di questo qui citato che si colloca anche più facilmente nella tradizione espressionistica.

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