giovedì 13 luglio 2023

Viaggio Multimodale nella Fine

Il tema dei Viaggi Multimodali è uno dei marchi di fabbrica del blog, riproposto di continuo in forme e modalità sempre diverse, fino ad avere dei veri e propri cicli di post. Il viaggio che intraprenderemo oggi è quello dedicato alla fine.


Arte
Nel 2018 Sotheby mise all'asta Love Is in the Bin, un adattamento del murale Girl with Baloon, realizzato nel 2002 dal misterioso street artist Banksy, e da lui regalato a un amico. Appena venne battuto all'asta (al prezzo di oltre un milione di sterline), dopo la caduta del martelletto si attivò nel quadro un meccanismo di autodistruzione (di cui nessuno dei presenti era a conoscenza) preparato dallo stesso Banksy: tra lo sconcerto generale, la tela uscì dal telaio e venne triturata da un marchingegno nascosto nel bordo inferiore della cornice. L'opera, solo parzialmente distrutta (per un malfunzionamento del meccanismo), è stata poi venduta a un collezionista privato al prezzo di 18,5 milioni di sterline.


Letteratura
Cadrà dolce la pioggia è un poesia composta da Sara Teasdale (1884-1933), poetessa americana vincitrice del Premio Pulitzer.

Cadrà dolce la pioggia e si diffonderà il profumo della terra, 
le rondini voleranno in cerchio stridendo; 
canteranno le rane negli stagni a notte alta, 
e i pruni selvatici biancheggeranno tremuli; 
i pettirossi si vestiranno di penne di fuoco, 
fischiando le loro ariette sugli steccati; 
e nessuno saprà della guerra, nessuno 
si curerà infine quando tutto sarà compiuto, 
né albero, né uccello 
farà caso all'umanità morente; 
e la stessa primavera, quando si leva all'alba 
appena s'accorgerà che ce ne siamo andati. 

Cinema
La Fine del Mondo è un film del 2013 di Edgar Wright, terzo e ultimo capitolo della cosiddetta "trilogia del cornetto". 


All'ultimo anno di liceo Gary e quattro amici avevano progettato di percorrere un tour consistente nel bere una birra in ciascuno dei dodici pub della loro città; ma qualcosa andò storto e non riuscirono a completarlo. Dodici anni dopo Gary, che nella vita non ha combinato nulla, riunisce i compagni per tentare di nuovo l'impresa. Mentre passano da un pub all'altro, notano che la gente della loro vecchia città si comporta in modo strano. Gary e gli altri scoprono allora che la città è stata invasa da degli alieni che hanno sostituito gli abitanti, così da poter conquistare la Terra. Il gruppo pensa di fuggire via, ma Gary riesce a convincere gli amici a proseguire col tour, sostenendo che così passeranno inosservati. In realtà il suo scopo è di arrivare fino all'ultimo pub, in barba all'invasione aliena.

Musica
Goodbye Cruel World è la canzone di chiusura del primo disco di The Wall dei Pink Floyd (1979): è il momento in cui si assiste con disperata rassegnazione al completamento del muro che divide ciascuno di noi dal resto della società, muro da noi stessi costruito, mattone dopo mattone, per poterci isolare dagli altri e soffocare il senso di inadeguatezza che proviamo quando sentiamo di non essere in grado di soddisfare quello che ci si aspetta da noi.


Addio mondo crudele 
Oggi ti sto lasciando 
Addio 
Addio 
Addio 
Addio a tutti voi 
Non c'è niente che possiate dire 
Per farmi cambiare idea 
Addio

6 commenti:

  1. Quanto amavo The wall e quanto amavo questa canzone. Ancora adesso ascoltarla mi procura un brivido, come poi molte altre canzoni dei Pink Floyd.
    La fine è un concetto sempre affascinante, anche se ora prediligo gli inizi (colpa dell’età che avanza…)

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    1. Nel live di The Wall, quando sul palco avevano terminato di costruire il muro con mattoni di polistirolo, veniva lasciata solo una finestrella da cui Roger Waters cantava questo brano; al termine la chiudevano con l'ultimo mattone.

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  2. Come sai apprezzo sempre infinitamente i Pink Floyd, comunque per un tema del genere darei una menzione pure a "The end" dei Doors.
    La vicenda del quadro che si autodistrugge sembra tanto una cosa "organizzata", so bene che Sotheby ha fama di essere una società seria, però la circostanza è molto cinematografica, diciamo così.

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    1. Onestamente io non credo, però del resto Sotheby ci ha guadagnato parecchio con la commissione di un'opera venduta a 20 milioni di euro...

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    2. L'unico che ci ha smenato è stato Bansky! Geniale idea, pessima esecuzione. Risultato: quasi ventuplicato il valore dell'opera che voleva autodistruggere!

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    3. Già, il risultato non è stato per niente soddisfacente...

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