sabato 18 aprile 2020

Viaggio Multimodale nelle Simmetrie (3/3)

Terza e ultima parte di questo particolare Viaggio Multimodale dedicato alle simmetrie, ovvero a quelle opere che si specchiano in altre. Dopo il contributo artistico e quello letterario, in questa parte vedremo quello cinematografico e musicale, questa volta strettamente connessi tra loro.

Cinema 
Rock 'n' Roll High School è un film del 1979. Al liceo Vince Lombardi la spumeggiante Riff Randall, fan sfegatata dei Ramones, e la sua amica Kate Rambeau si scontrano con la dispotica preside, che vuole bandire la musica rock dalla scuola. Riff compra per tutti gli studenti i biglietti per il concerto dei Ramones in città, ma la preside requisisce il suo biglietto e quello di Kate. Le due però riescono a vincerne altri partecipando a un concorso radiofonico sui Ramones. La preside scopre che sono riuscite ad andare lo stesso al concerto, così il giorno dopo, con l'aiuto dei genitori, fa un rogo dei dischi degli studenti portati dai loro genitori. Allora i ragazzi occupano la scuola mentre i Ramones accorrono a dar loro supporto suonando i loro pezzi. Nel finale Riff e Kate fanno saltare in aria la scuola, mentre la preside viene internata.
Non è proprio un film eccezionale, un po' per la trama esigua, ma soprattutto per la presenza di varie trovate umoristiche alquanto surreali che stonano parecchio, ma in fondo è simpatico. Nella pellicola compaiono alcune canzoni di artisti degli anni Settanta, ma a farla da padrone sono ovviamente quelle dei Ramones. I due momenti più belli sono quando Riff interrompe le lezioni sparando a tutto volume dallo stereo Sheena Is a Punk Rocker e quando in palestra assieme alle altre ragazze canta Rock 'n' Roll High School, la canzone che ha scritto per i Ramones.


Sono certo che il film Detroit Rock City (1999) sia ispirato a questa pellicola. Ambientato nel 1978, il film racconta di quattro ragazzi, Lex, Hawk, Trip e Jam, fan sfegatati dei Kiss, che per andare a un loro concerto a Detroit vivono una serie di avventure. Prima i loro biglietti vengono dati alle fiamme dalla mamma di Jam, una fanatica religiosa, ma riescono a vincerne altri quattro partecipando a un concorso radiofonico sui Kiss, per poi scoprire, una volta a Detroit, di non averli affatto vinti: dovranno quindi cercare di procurarseli in qualche altro modo, ognuno per conto proprio. 
Il film è un racconto di formazione, in cui ognuno dei protagonisti impara qualcosa che lo fa crescere: Lex a sapersela cavare, Hawk a vincere la paura del palcoscenico, Trip a essere responsabile, Jam a fronteggiare la sua isterica madre. La colonna sonora è costituita da svariate canzoni degli anni Settanta, in particolare quelle dei Kiss. Uno dei momenti più divertenti è la scena iniziale, quando la madre di Jam per rilassarsi mette sul giradischi quello che crede essere un disco di Carly Simon, dove invece suo figlio aveva nascosto Love Gun dei Kiss.


Musica 
I Blind Faith erano un supergruppo formatosi dopo lo scioglimento definitivo dei Cream e quello temporaneo dei Traffic. Era composto da Steve Winwood alla voce e alle tastiere, Eric Clapton alla chitarra, Ric Grech al basso e Ginger Bruce alla batteria. Realizzarono un unico, bellissimo disco: Blind Faith. La canzone di punta di quell'album era Can't Find My Way Home


Oltre alla versione acustica di questo brano, che è quella presente nel disco, i Blind Faith ne registrarono anche una versione elettrica, più estesa. Le due canzoni, pur essendo eseguite dallo stesso gruppo, sono accomunate solo dalla melodia e dalla parte cantata da Winwood, comune a entrambe: per il resto, potrebbero benissimo essere due canzoni diverse. E onestamente non saprei dire quale delle due versioni preferisco.


Conoscevate i film e le musiche di questo post? Vi vengono in mente altre simmetrie cinematografiche e musicali? E, domanda conclusiva: tra le opere di questa serie di post, quale vi è piaciuta di più? L'originale o le simmetriche? O magari entrambe?

6 commenti:

  1. Ramones e Kiss non sono tra i miei preferiti, i Blind Faith onestamente non li ho mai ascoltati (anche se il loro album è giustamente, come dici, considerato una pietra miliare del rock), quindi la risposta purtroppo è no.
    Riguardo versioni diverse della stessa canzone, posso invece citare due casi in cui originale e cover, sebbene diverse, siano entrambe godibili. "Sweet dreams" degli Eurythmics è molto anni '80, ha il sound di un decennio; la cover dei Marylin Manson è chiaramente metal, ma riesce a far leva sulle sonorità enigmatiche dell'originale. Nel caso di "Stripped" trovo addirittura migliore la cover dei Rammstein rispetto all'originale dei Depeche Mode.

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    1. Piace anche a me la versione dei Marylin Manson.
      Ci sono casi in cui la cover è più famosa dell'originale, per esempio "I Love Rock 'n' Roll" è più nota la versione di Joan Jett invece dell'originale degli Arrows.

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  2. Non conoscevo niente di tutto questo, ma il fatto di andare assolutamente a vedere il cantante del momento mi ha fatto venire in mente "Sposerò Simon Le Bon", ma essendo il film di qualità infinitesimale prossima allo zero, nego già da ora di aver fatto questa associazione. Questo commento non l'ho scritto io...

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    1. Come tutti quelli che hanno visto "Sposerò Simon Le Bon", nego anch'io di aver visto quel film, e quindi di non sapere di cosa tu stia parlando...

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  3. I film sì, ma il primo non credo di averlo mai visto.
    Le canzoni no. Difficile rispondere alla tua domanda...
    Vuoi un'ulteriore simmetria? Detroit Metal City, un manga degli anni 2000... vedi tu :D

    Moz-

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    1. Non lo conosco, ma del resto non sono molto ferrato coi manga.

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