Con neurocircuiti si intendono i canali, afferenti a un particolare distretto cerebrale, attraverso i quali in un individuo vengono suscitate reazioni emotive, dalla cui elaborazione conseguono le sue risposte comportamentali. Il tutto viene diretto mediante l'azione di specifici ormoni/neurotrasmettitori, molecole che nell'organismo svolgono il ruolo di messaggeri tra i vari distretti corporei. I neurocircuiti sono il sistema di connessione tra la sfera psicologica e la fisiologia, mettono in comunicazione il corpo con l'emotività. Ognuno di essi rappresenta un sistema essenziale alla vita, che si manifesta simultaneamente con aspetti psicologici, emotivi, fisiologici e comportamentali. Da tutto questo emerge la neuropersonalità di un individuo, che ne rappresenta i tratti fisici, posturali, comportamentali, emotivi, affettivi e psicologici che caratterizzano una persona.
Dal punto di vista biochimico il quadro risultante è abbastanza complesso, in quanto ognuno di questi assi è regolato dal rilascio, azione e bilanciamento di diverse biomolecole, oltre a ulteriori sistemi di modulazione, le quali agiscono in maniera simultanea e sinergica, e possono influenzare in una direzione o in quella opposta più di un sistema, anche se è comunque possibile individuare una specifica molecola o gruppo di molecole correlata a ognuno di essi.
Panksepp ha individuato sette neurocircuiti, ed è su di essi che si baserà il nuovo viaggio. In questo percorso potreste notare delle similitudini con le emozioni di Ekman: la similitudine c'è, ma bisogna ricordare che l'emozione è paragonabile a una sensazione percettiva, mentre il neurocircuito è il canale attraverso cui essa si esplica, ed è proprio di questo che parleranno stavolta i modi del viaggio.
Dal punto di vista biochimico il quadro risultante è abbastanza complesso, in quanto ognuno di questi assi è regolato dal rilascio, azione e bilanciamento di diverse biomolecole, oltre a ulteriori sistemi di modulazione, le quali agiscono in maniera simultanea e sinergica, e possono influenzare in una direzione o in quella opposta più di un sistema, anche se è comunque possibile individuare una specifica molecola o gruppo di molecole correlata a ognuno di essi.
Panksepp ha individuato sette neurocircuiti, ed è su di essi che si baserà il nuovo viaggio. In questo percorso potreste notare delle similitudini con le emozioni di Ekman: la similitudine c'è, ma bisogna ricordare che l'emozione è paragonabile a una sensazione percettiva, mentre il neurocircuito è il canale attraverso cui essa si esplica, ed è proprio di questo che parleranno stavolta i modi del viaggio.
Fonte: Panksepp J., Archeologia della Mente
La mia conoscenza del settore è pari a zero, comunque avevo sentito di come certe sostanze chimiche possano influenzare l'umore (che è anche il meccanismo sul quale si basano certi antidepressivi, no?)
RispondiEliminaSì, quello però è un discorso ulteriore. Certe sostanze, naturali o sintetiche che siano, possono interagire con un neurorecettore, suscitando artificialmente un determinato di risposta (se la sostanza è naturale è un caso, se sintetica è voluto).
EliminaPoi come sai, il viaggio prevede come sempre di parlare di arte, letteratura, cinema e musica. Ma questa volta partendo dal discorso neuroscientifico.
Potrebbe essere una cosa molto... pop, al di là della spiegazione tecnica che hai dato (di cui ovviamente ho capito ben poco XD).
RispondiEliminaAttendo^^
Moz-
Lo ammetto: la spiegazione era volutamente tecnica. I post saranno quelli classici della rubrica, quindi in realtà un modo per parlare di opere di arte, letteratura, cinema e musica. Però ogni post avrà una breve introduzione di tipo neuroscientifico su ciascuno di questi canali.
EliminaBeh, in questo viaggio si parte proprio da quel discorso e lo si usa per un'incursione culturale nell'arte, nella letteratura, nel cinema e nella musica. Cercando di valorizzare l'uno e l'altro. :)
RispondiEliminaBene, allora salgo in carrozza!
RispondiEliminaOK! 😄
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