L'intera scena è assolutamente gratuita. Serve infatti a rimarcare l'umanità del personaggio di Camilleri: nel mondo reale sarebbe Arquà ad avere ragione. Un inquirente non può permettersi la leggerezza di contaminare la scena del crimine. Provate a immaginare se durante un'indagine un poliziotto si mettesse a spostare oggetti o toccare di qui e di là prima dei rilevamenti della scientifica. Tale contaminazione potrebbe inficiare l'indagine, non solo alterando i campioni ambientali, ma potrebbe anche venire usata per invalidare l'indagine stessa: è vero che Montalbano alla fine riuscirà ad arrivare al colpevole, ma una volta in sede processuale l'intero procedimento potrebbe decadere per vizio di forma, perché non sono state rispettate le procedure. Regole fatte per proteggere i cittadini da abusi o manipolazioni, ma che possono essere sfruttate anche dai malfattori. Tanto lavoro per assicurare il colpevole alla giustizia, per poi vederlo assolvere dal tribunale perché il procedimento viene annullato. Personalmente nel corso di un'indagine preferirei la precisione scientifica di Arquà a quel babbo di Montalbano.
"Senti un po', questo post mi sta rompendo i cabasisi." |
Naturalmente si parla di un personaggio immaginario, quindi il tutto rimane sulla carta. Se non che l'intera scena, da un punto di vista letterario, è costruita apposta per mettere forzatamente in evidenza la grande umanità di Montalbano, tratto distintivo della sua personalità. Perché in base a cosa Arquà ha potuto pensare (e subito, tra l'altro) che era stato Montalbano a mettere l'asciugamano sopra il cadavere, e non che fosse stato lasciato lì dall'assassino?
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Ne Il Cuoco dell'Alcyon, con uno stratagemma, vengono fatte recuperare a Montalbano le ferie arretrate, e il questore ne approfitta per sostituirlo e spostare i suoi fidati collaboratori in un altro commissariato; addirittura viene radiato dalla polizia. In realtà gli viene poi rivelato che si tratta solo di una finzione, messa in moto da un agente italoamericano dell'FBI, che sta svolgendo una maxioperazione antidroga sotto copertura, a cui lo stesso Montalbano parteciperà. Sorvolando su di un agente dell'FBI che dà ordini alla polizia italiana, Camilleri poi non spiega perché tutto ciò fosse stato necessario (ma lo era davvero? Boh.)
Secondo me il fatto che un agente dell'FBI dia ordini al questore e a tutta la polizia, per quanto inverosimile sia una roba del genere, è pure il meno: è tutto il giro che Camilleri fa fare a Montalbano che è privo di un senso. Era necessario? Se lo era, avrebbe almeno potuto spiegare perché. Invece in tutto il libro i personaggi agiscono a caso, senza manco loro sapere bene il perché. Così, ci hanno detto di fare così e boh.
RispondiEliminaMi spiace per i problemi nel commentare... Non dipendono da me e non so manco cosa fare... A me non succede. Potrebbe essere dovuto al browser usato?
Penso di essere l'unico in Italia che non ha mai letto romanzi di Camilleri né ha mai visto la fiction ispirata a Montalbano.
RispondiEliminaRiguardo gli errori tecnici in questione, penso sia uno di quei casi in cui l'autore ha ormai un suo pubblico di fedelissimi e quindi si concede qualche licenza in più sapendo che il livello di credulità volontaria del lettore-tipo sarà molto più elevata di quella che concederebbero a un autore che leggono per la prima volta.
Penso anch'io. Tra l'altro Camilleri l'aveva scritto come spy-story indipendente, e l'aveva poi ripresa diversi anni dopo inserendoci Montalbano forzatamente. Quando lavori così, per forza di cose ti perdi dei pezzi, quando il tutto non collima.
EliminaEh beh, hanno anche ragione: se sei siciliana non puoi non amare Camilleri. E devi pure mangiare arancini e pasta con le sarde fino a scoppiare. E devi anche apprezzare pupi e carretti, mi raccomando.
EliminaMa che bella la gente che ragiona per campanilismo.
Per quanto mi riguarda, io di libri di Camilleri ne ho letti diversi, ma solo Montalbano. Si fa leggere, ma non lo trovo eccezionale. I racconti li ho letti tutti, i romanzi solo qualcuno, perché con tutto quel grammelot siciliano lì, per uno del nord alla lunga sono un po' pesantini.
E comunque resto dell'opinione che Camilleri era proprio un bel dritto.
Cioè il problema sussiste anche sul tuo blog con te medesima?
RispondiEliminaForse è il caso di rivolgersi a un esorcista...
Non l'ho mai sopportato Montalbano, i suoi gialli poi sono ognuno un monumento all'inverosimile.. mia moglie ne va pazza però..ad ognuno il suo.. ;)
RispondiEliminaEh beh, sì, in tanti ne sono appassionati. Dal punto di vista giallistico non sono capolavori, anzi, i romanzi hanno spesso una trama che procede davvero a casaccio. Credo piacciano per l'atmosfera che Camilleri era in grado di costruire. Ma, appunto, costruire: mi ha sempre dato l'impressione di artefatta.
EliminaPurtroppo non ho mai amato Camilleri né mi piacciono i film di Montalbano, sì, pur essendo siciliana! 😖 Non saprei parlartene, se non per la parte culinaria che approvo, in questo caso, a pieni voti! 😉
RispondiEliminaSembra che ci sia questo strano luogo comune che chi è di origine siciliana debba per forza apprezzare Montalbano... 😄
EliminaIl Montalbano televisivo io non l'ho mai visto, a differenza di mio padre, che è del parere che il successo sia dovuto appunto al telefilm e al fatto che Zingaretti sia bravo, perché i libri li ritiene praticamente illeggibili.
Sulla parte culinaria temo che divergiamo: ok cassata e cannoli, ma a me gli arancini fanno veramente schifo! 😄
Non costringermi a rivalutare la nostra amicizia virtuale, Marco! 😡
EliminaCOME SAREBBE A DIRE CHE GLI ARANCINI TI FANNO SCHIFO!
Non si può sentire! 😂😂
Che ti devo dire? Non mi piacciono proprio!
EliminaE se vogliamo proseguire, mi hanno schifo la pasta al forno (la trovo proprio disgustosa) e le lasagne (almeno quelle classiche, ai funghi o agli asparagi mi piacciono).
E in effetti anche la bagna caoda, la trovo terrificante!
Le lumache mi hanno impressione (e non riesco a capire come qualcuno possa mangiarle, sono un animale rivoltante, così bavoso e caccoso), e anche le cosce di rane non le mangerei mai.
Non sopporto poi il tiramisù e nemmeno la pastiera.