venerdì 11 marzo 2022

Chimica for Dummies: Fuffa Quantistica

La fisica quantistica è uno di quegli ambiti della scienza entrato nell'immaginario comune. Già il termine "quantistico" sembra evocare misteri insondabili, tecnologie avanzate o connotazioni magico-esoteriche. Un esempio l'avevamo visto in un precedente episodio della rubrica sul salto quantico, fenomeno che era stato travisato. Difatti la fisica quantistica viene puntualmente citata a sproposito da individui che ne hanno letto qualcosa, capito poco e frainteso molto; così ne esasperano i concetti forzandoli oltre il loro limite di validità. Ma se si chiedesse loro cos'è la fisica quantistica e quali ne siano gli assunti fondamentali, non saprebbero rispondere correttamente; d'altra parte non si fanno problemi a infilare ovunque la parola "quantistico" per ammantare di fascino il discorso o fornirgli una qualche pseudovalidità scientifica. Spesso con l'intento di vendere discutibili testi al cui interno c'è una marmellata priva di alcun reale significato. Perciò, in occasione dell'anniversario della mia laurea in Chimica, vediamo alcune tragicomiche affermazioni che ho letto in rete. 

“Sono convinto che il nostro cervello sia un oggetto quantistico” 
Gli oggetti quantistici hanno dimensioni dell'ordine del nanometro (cioè un miliardesimo di metro), quindi il cervello non è affatto un oggetto quantistico. Solo le dimensioni del soma (la parte centrale del neurone) sono tra i due e i tre ordini di grandezza superiori. Gli effetti quantistici sussistono quando si ha tale dimensionalità, perché oltre sono trascurabili; quindi l'ambito di validità della fisica quantistica sono particelle, atomi e molecole, non il mondo macroscopico, e tantomeno la mente. 

“Lo stesso pensiero avendo carica elettrica spara fotoni.” 
Sorvoliamo sulla desolante scelta di termini. Il cervello ha un’attività elettrica, ma le attività cognitive non producono luce, perché altrimenti la testa ci si illuminerebbe come il didietro di una lucciola; dovrebbero esserci almeno delle molecole biochemiluminescenti. Il passaggio di corrente in un materiale può produrre luce per incandescenza: radiativamente diventa visibile dopo i 525 °C (punto di Draper); considerate le quantità in gioco è improbabile che succeda.

"l'elettricità del nostro cervello potrebbe accendere una lampadina" 
Certo, la quantità di elettricità prodotta dal cervello durante le sue attività è pari a quella che fa funzionare una lampadina. E allora? Dieci persone che fanno, ti illuminano tutta casa?


“il pensiero avendo carica elettrica può essere espresso in quanti di luce e il fenomeno dell'engagement coinvolge non solo elettroni o fotoni che abbiano interagito tra loro ma anche le tuboline del nostro cervello.” 
A parte che l'elettricità è energia non quantizzata, il fenomeno di cui crede di parlare è l’entanglement (comunque citato a sproposito), perché “engagement” è un termine usato nel marketing, non nella fisica quantistica… Il che è piuttosto significativo.  

“il campo quantico è un campo di energia potenziale dove non c'è spazio tempo, materialmente niente, potenzialmente tutto.” 
Sostanzialmente questa è una supercazzola, esemplificazione dei discorsi vuoti che vengono fatti per fingere di dire qualcosa di profondo e rigoroso.

“Il colore degli occhi è una proteina, quindi, teoricamente, potresti cambiarlo.”
Ah beh, certo. Basta usare i poteri quantistici della mente.

"Il vuoto non è altro che uno spazio pieno di energia, e se anche lo svuotiamo e resta il nulla, secondo il principio di indeterminazione di Heisenberg quel nulla ha un peso. Ha quindi energia che si condensa e si trasforma in particelle, insomma in noi!"
Dunque: è vuoto ma è pieno di energia; lo svuotiamo (ma da cosa, se era vuoto?) e però il nulla ha un peso, quindi energia, che diventa materia. E questo per il principio di indeterminazione di Heisenberg. Che però afferma tutt'altro: che non si può conoscere con precisione contemporaneamente posizione ed energia di una particella, e quindi non ha niente a che vedere con tutto questo discorso. Che tra l'altro non ha il minimo senso logico.


"tutto è luce come dice la quantistica tutto è cosciente, viene detto questo nella chimica??” 
No, la Chimica non lo dice. Ma nemmeno la fisica quantistica, se è per questo.

“ti spiegò un po di fisica quantistica se vuoi cosi ti faccio capire perche non sono un totale ignorante e perche i vaccini fanno male... un atomo è formato da un quark, che a sua volta è formato da fotoni quindi tutto luce, se tutto è luce tutto ha una frequenza, quando nasciamo la nostra luce è in perfetto equilibrio con la natura è le frequenze anche”
Sorvolando sull'accozzaglia tra particelle subatomiche e vaccini, gli atomi sono formati da protoni e neutroni (composti a loro volta da quark up e quark down) ed elettroni. I quark non sono fatti di fotoni. Quark ed elettroni sono fermioni, i fotoni sono invece bosoni: sarebbe come dire che le mele sono fatte di pietre.

“la scienza "ufficiale" dice che, noi ci troviamo su questo pianeta per caso, che per caso l'universo si è formato invece la quantistica dice l'opposto...” 
Ecco un altro esempio del citare a sproposito la fisica quantistica, il cui ambito di validità sono particelle, atomi e molecole, non la possibilità che su un pianeta si sviluppino forme di vita. E poi non esiste una scienza "ufficiale": c'è la Scienza, e basta. Il resto è fuffa.

“tu dici che la magia non esiste? Ma hai mai provato vere tecniche magiche?” 
No, però all'università ho dato l'esame di Chimica Computazionale...

14 commenti:

  1. Sono tra quelli (forse pochi, non so) per i quali la parola "quantistica" resta un termine oscuro. Tra le varie "voci" che ho letto sono rimasto un po' "deluso" leggendo che l'energia prodotta dal cervello può accendere solo una lampadina. Quindi il futuro distopico di Matrix in cui gli esseri umani sono ridotti a "pile" dalle macchine è improbabilissimo (oltre alle tantissime ragioni più ovvie) perché in realtà la quantità di energia che potrebbero trarre dai cervelli umani sarebbe insufficiente a alimentare persino l'apparato che li tiene in stato vegetativo, figuriamoci le macchine stesse.

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    1. Non direi che sei uno dei pochi, visto che gli autori delle affermazioni di questo post non sanno e non capiscono manco loro cosa voglia dire "quantistico".
      Al di là delle considerazioni che hai fatto (interessanti, non ci avevo pensato a una tale implicazione), quello che facevo notare sulla questione della lampadina è l'assurdità del paragone. Per non parlare di tutto il contorno.

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  2. Io una cosa so sulla fisica quantistica, è che bisogna sparare alle ragazzine che la studiano, come J insegna :D

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    1. Temo di non aver capito il tuo commento. Anche perché mette i brividi.

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    2. Effettivamente, ma è solo un film...MIB!

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    3. Non ricordavo questa battuta, l'ho visto troppi anni fa.
      Comunque sono molto più pericolosi quelli che studiano Filosofia, credimi.

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  3. “Lo stesso pensiero avendo carica elettrica spara fotoni.”
    Su questa ho riso per cinque minuti continuati: una di quelle sghignazzate grasse che una volta terminata ti lascia quella sensazione di benessere generale. Ne avevo bisogno Marco, grazie XD

    Poi la definizione di scienza "ufficiale" è un sempreverde.

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    1. Ecco, questo qua è il tipo della "psicologia quantistica", che poi se ne esce pure con "ste cazzate della lampadina.
      Invece il tipo della "scienza ufficiale" è lo stesso che nel precedente episodio sosteneva di poter controllare e muovere il vento, quindi vedi tu che razza di gente...

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    2. Questo chiarisce molte cose XD

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  4. Se il cervello umano potesse accendere una lampadina potevamo risolvere in parte la crisi energetica...😀

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    1. Avremmo potuto risolvere la crisi energetica, ho sbagliato il congiuntivo, colpa della fisica quantistica oppure dell’ora tarda, buonanotte

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    2. Posso tranquillamente affermare che col cervello dei fenomeni di questo post non si potrebbe accendere manco una lampadina. Anzi, che la loro testa è proprio come una lampadina: dentro c'è il vuoto spinto...

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  5. Trovo che sia molto complicato lo studio della fisica quantistica.
    Il comportamento dei vari elementi fisici e chimici della materia, delle radiazioni che ne scaturiscono... è il voler capire più a fondo utilizzando studi meno classici, sperimentando.
    Non è facile ed oggi che si parla di guerra e di atomica... la questione un pochino m'inquieta.
    Ma tu hai reso tutto molto leggero con questo post e l'ho gradito tanto perché come sempre, qui da te, scherzando e giocando s'impara.
    Un forte abbraccio, ciao Marco.

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    1. In effetti quello da te citato, ovvero la fisica e la chimica nucleare, è un ambito diverso da quello della fisica e chimica quantistica, anche se comunque sono in relazione.
      I principi di base della fisica quantistica, in realtà, sono pochi e piuttosto semplici, che io trasmetto ai miei studenti anche con esempi presi dalla vita quotidiana, con cui si può fare un funzionale parallelismo. Poi le cose tendono a complicarsi, certo. I protagonisti di questo post, invece, si riempiono la bocca della parola "quantistico" perché fa figo, ma senza che davvero ne sappiano alcunché.

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