sabato 30 aprile 2022

La Curiosa Etimologia delle Parole

Sono diversi i post che in passato ho dedicato alla linguistica, in particolare alle curiosità che si nascondono in parole ed espressioni, sia italiane che di altre lingue. Questo perché le parole hanno una storia che le caratterizza: la loro etimologia. Scoprire da dove derivano può riservare sorprese interessanti e spesso inaspettate. 

Biscotto
Dolce che viene cotto "una seconda volta" (bis-cotto), per renderlo croccante.

Cache
Il deposito di memoria temporanea del computer. Viene dal francese cacher, che significa “comprimere”, poi utilizzato nel senso di “nascondere”: cache era una parola usata nello slang dei cacciatori francesi del XVIII secolo per indicare un nascondiglio. Il cachet, ovvero un involucro che contiene una dose di medicinale per uso orale, ha la stessa etimologia, ma deriva dal significato originario. 

Casino
Questa parola nel corso dei secoli ha assunto diversi significati. Deriva dal latino casa, ovvero “abitazione”, intesa per le genti povere, in particolare di campagna, dato che i ricchi vivevano in una domus. Nel Medioevo il casino divenne un piccolo abitacolo per battute di caccia; qualche secolo dopo era inteso come un circolo per intellettuali. Nel XVIII secolo con questo termine si intendeva invece un luogo che ospitava delle prostitute (bordello). Infine nel XX secolo ha assunto il significato attuale di “confusione”, richiamando in parte il precedente.


Ciao
Viene dal latino sclavus, ovvero “schiavo” (termine affine a slavus, in quanto molti schiavi erano di etnia slava). Nelle sue commedie Goldoni fu tra i primi a utilizzare il termine in dialetto veneziano che ne è derivato, ovvero schiao (da leggersi: sciao), col senso di “servo vostro”, che poi divenne un saluto comune. 

Cibernetica
Viene dal greco kybernetes, che vuol dire "timoniere". Per estensione si intendeva chi guida una città, pertanto kybernetes techne aveva il significato di "arte del governo". Nel XVIII secolo con la rivoluzione industriale nacque l'esigenza che le macchine potessero regolare il proprio funzionamento in modo automatico, cioè governarsi da sole; nel 1947 Wiener riprese il termine per indicare una tecnologia basata su macchine a controllo automatico.

Collaudo
Termine che indica una prova fatta per verificare che un dispositivo funzioni correttamente; viene dal latino cum laude, ovvero “a opera d'arte”, cioè un qualcosa di fatto bene, che quindi funziona alla perfezione. 

Delirare
Viene dal latino de-lira, ovvero "uscito fuori dal solco (tracciato dall'aratro)".

Desiderio
Questa parola, che indica un'aspirazione o il volere un qualcosa, deriva dal latino de-sidera, nel senso di "privo di stelle", ovvero la mancanza di buoni presagi. 


Disastro
La parola che indica un guaio deriva dal greco dis aster, ovvero "cattiva stella", da cui l'espressione "nato sotto una cattiva stella", cioè in balia della sfortuna. 

Gas
Il termine fu coniato dal chimico van Helmont nel 1630, e le ipotesi riguardo la sua etimologia sono due: dal tedesco geist, che vuole dire "fantasma" (che a sua volta deriva dal greco chaos) oppure dal tedesco gascht, ovvero "fermentazione". Potrebbe essere per questa ragione che un sinonimo di alcool è "spirito".

Lastrico
Complesso di lastre che pavimentano una strada o un terrazzo. L'etimologia è dovuta a un errore: il termine corretto è infatti "astrico", che deriva dal greco ostrakon, che significa “coccio” o "conchiglia", materiali con cui si rivestivano i terrazzi. Pertanto si dovrebbe dire "mettere l'astrico”, ma questo, incrociandosi col termine affine di “lastra”, alla fine è diventato “lastrico”. Da ostrakon deriva anche il termine "ostracizzare": questo perché nel mondo ellenico il giudizio se una persona dovesse essere allontanata dalla città per un periodo di tempo lo si scriveva su un coccio.

Maiale
Il suino si chiama così perché veniva offerto in sacrificio a Maia, madre di Mercurio, nonché dea della fertilità e dell'abbondanza. La dea Maia ha anche dato il nome al mese di maggio, che le era dedicato.

Rivale 
Deriva dal latino rivus, cioè "ruscello", inteso come qualcuno che utilizza lo stesso corso d'acqua, quindi motivo di conflitto. 

Sbolognare
Cercare di disfarsi di un oggetto di scarso valore rifilandolo a un altro. Il termine deriva dalla città di Bologna, in cui un tempo si fabbricavano gioielli d’oro finto, che venivano spacciati per veri.

Altre parole che hanno un'origine interessante sono i nomi degli elementi chimici... come si può leggere nell'appendice del mio libro Sistema Periodico. Autobiografia Elementare di un Chimico, che potete trovare qui.

14 commenti:

  1. Alcune le conoscevo. Mi sono sempre chiesta se il termine sbolognare fosse legato alla città di Bologna, ora tu me lo hai confermato. Non conoscevo l’origine della parola maiale e un po’ mi ha stupita. Bella questa lezione. Buona giornata.

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    1. Tra questi, quello che ho trovato più interessante, perché denso di significati metaforici, è l'origine di "delirare".

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  2. Casino forse poi è diventato cascina, può essere?
    Da me in Puglia c'è un rifugio nei boschi (utilizzato dagli scout) che viene chiamato ancora "casino".
    Interessante l'etimologia di rivale... :O

    Moz-

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    1. Penso di sì, sai? Casino e cascina sembrerebbero avere la stessa radice, quindi potrebbe essere.

      Il tuo commento non si vedeva, ho dovuto segnalarlo come non-spam!

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  3. Per me che vivo a Bologna è stato interessante scoprire che il significato della parola "sbolognare" derivi proprio dal nome della città Riguardo al significato del mese di maggio è curioso che questo mese, oltre che dedicato alla dea Maia, sia anche il mese della madonna cattolica...Il termine desiderio che significa "mancanza di buoni presagi" spiega quasi perché i desideri testino tali, purtroppo

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    1. Eh sì, maggio è il mese mariano. Forse potrebbe esserci stata una sovrapposizione tra Maria e Maia, nel tentativo di conciliare il credo cristiano con la tradizione pagana. Ma è solo una mia ipotesi, bisognerebbe chiedere a qualcuno di più esperto.

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  4. Curiose sì, anche perché in alcuni casi il significato praticamente cambia ;)

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    1. Sì, infatti, ed è ciò che le rende interessanti! 😀

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  5. Alcune le conoscevo, altre no, e mi incuriosiva in effetti "sbolognare". Immaginavo derivasse da Bologna ma non avevo idea del perché Bologna fosse associata al concetto di "sbarazzarsi di qualcosa".

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    1. A me piacciono particolarmente le due correlate alle stelle. 😄

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  6. Di queste espressioni conoscevo l'etimo di "ciao" e "biscotto", le altre no. Bellissime e complesse le stratificazioni d'uso per il termine "cibernetica". Non avrei mai immaginato, invece, la derivazione per la parola maiale... !

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    1. Di cibernetica io immaginavo venisse da qualche riferimento più tecnologico (infatti da quel techne, che c'è anche in tecnezio), e non un riferimento al governo di una nave.

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  7. Nonostante le mie origini bolognesi non sapevo delle illustri origini del verbo "sbolognare".

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    1. Già, la trovo un'origine davvero curiosa. A pensarci, non l'avrei mai associata alla città di Bologna.

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